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Primo atto ufficiale della nuova amministrazione a Vernio, dove venerdì sera si è insediato il consiglio comunale uscite dalle ultime elezioni amministrative. In apertura di seduta il sindaco, Paolo Cecconi, ha consegnato a tutti i componenti del Consiglio, chiamati singolarmente alla presidenza, una copia dello Statuto Comunale e una spilla con lo stemma del Comune, poi, vestito con la fascia tricolore, ha effettuato il giuramento di “osservare lealmente la Costituzione Italiana”. Cecconi, eletto per la seconda volta consecutiva, ha poi illustrato le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato ed aperto il dibattito. I contenuti del programma sono quelli, identici, al programma elettorale presentato alla cittadinanza dalla lista “Insieme per Vernio”, formata da Pd, Sinistra e libertà, Rifondazione Comunista e Italia dei Valori.Sulla votazione inerente le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato si è registrata una spaccatura dei consiglieri di minoranza: Mazzetti, Angelica e Curcio hanno espresso voto contrario, Lilli e Cavicchi si sono invece astenuti. Compatto nel voto favorevole invece il gruppo di maggioranza, composto da tanti consiglieri nuovi, giovani e donne. Elette anche la commissione elettorale comunale e il revisore dei conti per il prossimo triennio. Oltre a alcune variazioni al bilancio e al piano delle opere pubbliche che consentiranno, fra l’altro, di affrontare la conclusione dei lavori alla strada Terrigoli-Montecuccoli e l’impermiabilizzazione della copertura della scuola elementare di Montepiano.
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