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Vaiano Libera e Sicura ci riprova. Presenterà una nuova interrogazione, con domande ancor più dettagliate, riguardo lo stato di adeguamento degli edifici pubblici di Vaiano in relazione al rischio sismico. Secondo la lista civica, infatti, la risposta alla prima interrogazione è risultata assolutamente non convincente. “Un fiume di inchiostro per niente – spiega il consigliere Massimiliano Masi -. Tre pagine di risposta ad un’interrogazione che fotografano in maniera esemplare l’operato dell’amministrazione comunale. Brava negli effetti speciali, ma carente quando deve dare risposte concrete. E le risposte anche in questo caso sono state evasive. Inadeguate, preoccupanti. Nella risposta in forma scritta del sindaco di Vaiano Annalisa Marchi, all’interrogazione sul rischio sismico, presentata da Vaiano Libera e Sicura viene ripercorso nelle prime due pagine di risposta tutte le varie legge regionali ma alla fine si ricava che il comune di Vaiano inserito nel giugno 2006 dalla Regione Toscana tra i comuni al alto rischio sismico, in questi ultimi tre anni non ha fatto praticamente niente concreto. Ancor più evasiva la risposta quando si chiede conto della situazione in cui versano gli edifici scolastici del comune, e il palazzetto dello sport. “ Le argomentazioni così generiche non possono essere oggetto – aggiunge il sindaco- neanche di ulteriori approfondimenti” Insomma nessuna risposta. Il solito fiume di parole, ma nessun fatto concreto. Troppo poco”.
