Il 24 gennaio sono iniziati i lavori di sistemazione e riqualificazione degli impianti sportivi del Parco Ferri di Vaiano. Essi interessano sia l’area tennis che la palestra e consentiranno, una volta terminati, un utilizzo più completo e funzionale di tutte le strutture. Gli interventi riguardano la sistemazione di uno dei quattro campi da tennis presenti, da tempo non più aperto all’attività sportiva, e la creazione di un nuovo locale per la palestra, utile, quest’ultimo, come luogo di incontro e di aggregazione per le società che gravitano nella zona.
Nel dettaglio, verranno ristrutturati sia la superficie del campo che i suoi cordoli perimetrali, affinché esso poi possa tornare ad ospitare allenamenti e tornei in tutta sicurezza. Per quanto riguarda invece l’area del palazzetto, qui sarà costruito ex novo un locale di 50 metri quadrati in legno lamellare e poi si provvederà alla completa imbiancatura esterna della palestra. La spesa complessiva dell’opera ammonta a 106mila euro. L’amministrazione ha potuto procedere alla copertura dei costi attingendo da fondi del bilancio comunale (per un valore di 76mila euro), ad un contributo di 20mila euro da parte della Regione Toscana destinato specificatamente alle attività sportive e, infine, ad un terzo contributo di 10mila euro fornito dal Circolo Tennis.
“Questo recupero dell’area possiamo considerarlo un’importante conquista – ha spiegato l’assessore con delega allo sport e alle politiche giovanili Giacomo Borri – Ci permette di incentivare l’aggregazione e la partecipazione dei ragazzi e delle famiglie che ruotano intorno agli impianti sportivi”.
Questi lavori si inseriscono nella più generale opera di riqualificazione del Parco Ferri, che ha portato già nei mesi scorsi all’ampliamento della pista ciclo-pedonale, alla costruzione del nuovo ponticello in legno sul fosso Bronia e alla prima sistemazione del nuovo parcheggio sud, che nei prossimi mesi sarà terminato con asfaltatura e illuminazione pubblica. Il termine dei lavori al Parco Ferri è previsto per l’estate, in modo che le nuove strutture siano già utilizzabili dalla cittadinanza nella buona stagione.
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