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Nuove categorie agevolate per anziani e strutture ricettive come gli agriturismi. Sono queste le novità emerse dalla variazione del Regolamento della Tassa Rifiuti (TARSU) approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Vernio. Per le realtà legate all’ospitalità la tariffa al metro quadro passa da quella attuale di 1,92 euro a 1,30, la più bassa in tutta la Val di Bisenzio.Va precisato che restano escluse le attività di ristorazione per quelle realtà che svolgono attività alberghiera, quando questa è rivolta anche al pubblico dei non ospitati nella struttura. In un altro articolo viene previsto che possono usufruire dell’agevolazione del 30 % anche gli unici occupanti di una abitazione, ultra sessantacinquenni, che oltre alla propria residenza ed alle relative pertinenze posseggono un qualunque immobile dichiarato inagibile. Sempre questo articolo prevede che possono ottenere la riduzione del 30% della tariffa anche quelle famiglie composte di due componenti, sempre ultra sessantacinquenni, che superano cumulativamente per non più del 15% il livello di due pensioni sociali. “Si tratta di importanti innovazioni – spiega Paolo Lucarini vicesindaco di Vernio con delega al Bilancio – che dimostrano come l’Amministrazione comunale abbia a cuore i casi di più elevato significato sociale, oltre al nostro impegno a sostenere le attività che investono nelle attività legate al turismo. Non va dimenticato – aggiunge – che questi obiettivi è stato possibile raggiungerli grazie soprattutto alla verifica in atto delle superfici degli immobili che ha permesso una riduzione di oltre il 10,50% della Tarsu per tutte le categorie. In più voglio annunciare – conclude Paolo Lucarini – che la Giunta Comunale ha deliberato l’intenzione, per il prossimo esercizio, di ridurre ulteriormente del 5% l’importo della tassa agli utenti qualora la raccolta differenziata raggiunga il 45% del totale”.
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