Rifiuti, a Vaiano bolletta con sorpresa. Masi: “Il Comune prima concede lo sconto, poi lo toglie”

“Prima ti fanno lo sconto, poi riprendono indietro la cifra. Un rompicapo per il povero cittadino vaianese. Perchè tutto questo?” A chiederselo è il consigliere comunale Massimiliano Masi della lista Vaiano Libera e Sicura, che ha raccolto i malumori dei suoi concittadini in relazione alle ultime bollette dei rifiuti. “Le solite ingarbugliate delibere comunali, che prima concedeno e poi si riprendono – dice Masi -. I soliti effetti speciali dell’amministrazione comunale, brava nei proclami, ma con il braccino corto nella sostanza. Due bollette della Tia a confronto ed ecco la beffa della raccolta differenziata. Una brutta sorpresa per diversi cittadini di Vaiano che hanno ricevuto la bolletta relativa al semestre luglio- dicembre 2009. Rispetto a quella del semestre precedente  è scomparso il 10% di sconto sulla parte variabile per il miglioramento della raccolta differenziata e addirittura è stato sommato all’imposta da pagare, invece che sottratto il 10% di sconto per il compostaggio domestico, come previsto dall’art. 49 del regolamento comunale in materia di Tia. Una vera beffa per cittadini, costretti a pagare un parte di tributo prima scontato”.Il motivo è spiegato dallo stesso Masi: “L’amministrazione comunale di Vaiano con una delibera del marzo scorso fissava per il 2009 in 55mila euro, compreso oneri, il tetto massimo di riduzioni e agevolazioni per la tariffa per la gestione dei rifuti urbani. Nel contempo la stessa delibera stabiliva che nel caso in cui le agevolazioni richieste e riconosciute in favore dei soggetti utenti siano superiori alle somme iscritte in bilancio  le stesse verranno ridotte proporzionalmente alla quota spettante a ciascuna di esse. Insomma esaurita la cifra, finiti gli sconti e riparametrati sulla base dei soggetti utenti che ne avevano beneficato. Vaiano Libera e Sicura promuoverà un’interrogazione per chiedere che per l’anno 2010 venga innalzato il tetto di agevolazioni in bilancio in modo da premiare in maniera corretta un maggior numero di utenti e tutte quelle famiglie più virtuose nella raccolta differenziata”.