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“Siamo abbastanza preoccupati per l’assenza della provincia di Prato dall’incontro del 12 ottobre a Firenze”. Cristina Attucci, capogruppo provinciale del Pdl, lancia l’allarme dopo l’annuncio del presidente della Provincia di Firenze, Barducci di convocare un tavolo di concertazione con i comuni della piana fiorentina per discutere di area metropolitana senza l’invito dell’ente pratese. Non piace al Popolo della Libertà pratese la scelta di parlare di aeroporto, autostrada, termovalorizzatore ed altre questioni che interessano tutta la cosiddetta Area vasta, escludendo dal tavolo la Provincia. Attucci, a nome del Pdl, chiede pertanto un immediato intervento della giunta: “Secondo noi la Provincia dovrebbe essere invitata, perché non partecipare a questi convegni porta a percire soltanto i lati negativi delle questioni. Gestri dovrebbe protestare”.Proprio il presidente della Provincia Gestri finisce sul banco degli imputati di Attucci, che lamenta un “inizio di legislatura pessimo, nel quale la Provincia sta venendo meno alle sue funzioni di rappresentanza, tutela e coordinamento del territorio”. Per questo motivo Lamberto Gestri, reo di non aver detto nulla sinora ne dovrà rispondere in un’interrogazione depositata, ma ancora non calendarizzata, dal gruppo pidiellino per sapere se sia a conoscenza della riunione della discordia e se ritenga o meno di intervenire per evitare in futuro “una discriminazione di tipo politico verso l’area pratese”. Che di questa penalizzazione i pidiellini sospettino una ritorsione contro il diverso colore della maggioranza del capoluogo pratese è ben presto precisato dal collega di Attucci, il consigliere Giuseppe Conte: “Con questa decisione di non far partecipare Prato si coglie l’occasione per attaccare la giunta comunale non facendo partecipare quella provinciale”. Bisogna dire che anche l’altra provincia, Pistoia, dove le amministrazioni locali sono di centrosinistra, pur direttamente coinvolta nell’area metropolitana, non è stata invitata ed allora Attucci le estende l’invito a farsi sentire. I due consiglieri provinciali del Pdl colgono anche l’occasione per attaccare il presidente della provincia sull’attivismo di questi giorni della sua giunta a proposito del parco archeologico etrusco “invece di Gonfienti, Gestri dovrebbe occuparsi dell’area metropolitana, dire cosa pensa di fare per portare Prato a tutti i tavoli ed a tutti i convegni in cui sia coinvolta”. Risposte che, nell’auspicio dell’interrogazione del gruppo di Attucci, potrebbero arrivare anche in una seduta straordinaria del Consiglio provinciale “ove poter trattare tutte queste materie prima che la legislatura prosegua in modo confuso”. Nell’affondo conclusivo Cristina Attucci critica aspramente Gestri “si sta muovendo da sindaco ombra, entra nelle competenze del comune”, quando, invece, secondo la capogruppo del Pdl “rischia di diventare l’ombra di se stesso”. (C.A.P.)
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