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Si è conclusa con successo, domenica 13 dicembre, la prima edizione del Festival e concorso Young Station espressamente dedicato ai giovani talenti artistici e ospitato nei locali ristrutturati dell’ex Carbonizzo, ossia il nuovo Centro culturale “La Gualchiera” a Montemurlo. Un successo di pubblico e della critica, considerata la composizione di alto profilo delle giurie che hanno valutato i concorrenti. Per la sezione Cortometraggi del concorso, la premiazione è avvenuta sabato 12 dicembre con una somma di 300 euro che è andata al corto “Due di tre” del grossetano Stefano Lodovichi giudicato dai rappresentanti dell’Associazione Cineclub Saraceno e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Montemurlo. Dopo l’esibizione teatrale delle Compagnie Teatrificio Esse e Terzo Piano Teatro, relativamente alla sezione “Logo” per il centro La Gualchiera la premiazione del vincitore Fabrizio Polverino con 150 euro. Di tale opera è stato particolarmente apprezzato il messaggio positivo espresso dalla raffigurazione di un ragazzo che salta con entusiasmo, un’immagine che secondo la giuria ha colto perfettamente lo spirito giovane, creativo e vivace dell’intera manifestazione. Domenica 13 dicembre, nella giornata conclusiva del festival, la premiazione per la sezione Teatro del concorso: tra i concorrenti Polimetis, Strane Serate e Effetti Collaterali; Luisa Noli la vincitrice con “Cammurriata”, un suggestivo monologo in dialetto napoletano. Oltre al premio ammontante a 300 euro, l’inclusione dello spettacolo nel cartellone 2010 del Teatro Magnolfi di Prato. La giuria era composta da Edoardo Donatini del Teatro Metastasio, dagli attori Alessandro Baldinotti e Francesco Mancini e Davide Del Campo dell’associazione Artefatti. La serata si è conclusa con l’esibizione dei partecipanti al Workshop di teatro “Binario 1” che si è svolto durante la rassegna.“Con questo festival abbiamo cercato di spaziare tra le varie forme d’arte e di espressione – afferma Giuseppe Polverino della Compagnia Arra che ha collaborato all’organizzazione della manifestazione – proponendo al folto pubblico che ci ha seguito nel corso delle serate numerose performance che vanno alla lettura al cortometraggio, dal teatro alla musica, dalla danza all’arte grafica. Ci piace sottolineare come tante giovani realtà del territorio abbiano preso parte con entusiasmo al festival, dato dimostrato anche dalla giovane età di tutti i vincitori dei concorsi”.
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