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“Se non ci saranno imprevisti e le condizioni metereologiche ci permetteranno di lavorare, la pista che aggira la frana de La Pusignara sulla SR 325 potrà essere aperta prima di aprile”. L’assessore alle Infrastrutture della Provincia Ivano Menchetti, che oggi ha condotto un sopralluogo a cui ha partecipato anche la Terza Commissione consiliare, è ottimista sui tempi di apertura, ma sottolinea con decisione che è necessario garantire l’assoluta sicurezza della strada. “Credo che ci sia la possibilità di concludere il lavoro in un mese o due, sempre se non ci saranno imprevisti – spiega Menchetti – Ma sulle garanzie per la sicurezza dei cittadini che percorreranno il nuovo tracciato non si scherza, nessuno deve correre alcun rischio”.“I componenti della Commissione, presente al completo, hanno apprezzato l’impegno della Provincia che ha portato avanti in tempi rapidissimi un lavoro complesso e difficile – commenta il presidente Luca Roti – Anche sulla strada del Gallo, che abbiamo percorso stamani, la Provincia si è assunta impegni ed oneri non suoi per adeguare una strada che anche in futuro potrà costituire un’alternativa, per la tranquillità dei residenti, in caso di problemi sulla 325”. La Commissione, composta oltre che dal presidente da Monia Faltoni (Pd), Luca Mori (Idv), Francesco Querci (Udc) e Giuseppe Conte (Pdl), ha visitato sia la zona della frana che la nuova pista accompagnata dall’assessore e dal dirigente provinciale del settore Aldo Ianniello.Si ricorda che la pista è stata costruita in poco più di un mese, la frana a La Pusignara risale al 23 dicembre 2010, grazie a un complesso sbancamento a monte dello smottamento, che ha aperto un percorso di 6-7 metri. L’apertura al traffico, a senso alternato, è condizionata dalla necessità di mettere in sicurezza la montagna sovrastante, dove i geologi hanno trovato molte fratture, vere e proprie faglie che si concentrano nella zona della frana. Il versante andrà quindi imbrigliato con reti e ancoraggi ma nel frattempo, grazie a un accordo con la Regione che sarà firmato domani, sono già pronti 10 milioni di euro che serviranno a monitorare soprattutto il tratto Vernio-Montepiano per garantire la sicurezza con interventi specifici.