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In occasione della Festa della Repubblica domani, mercoledì 2 giugno, saranno inaugurati a Vernio alcuni spazi pubblici recentemente realizzati che verranno dedicati a diverse personalità che fanno parte della storia del comune valbisentino. Una strada sarà dedicata a Don Lorenzo Milani. “Il riconoscimento alla figura di don Lorenzo Milani -sottolinea il sindaco Cecconi – è ritenuta una scelta doverosa da parte di una comunità che si riconosce nei valori di democrazia, solidarietà, uguaglianza, passione civile e rigore etico, valori che hanno improntato il cammino di don Milani, maestro e prete”. Ricordare Don Milani con un atto ufficiale significa non solo per l’amministrazione comunale, ma anche per i cittadini di Vernio, riconoscere che le sue parole e le sue opere sono patrimonio di tutti i cittadini, laici e cattolici; significa testimoniare che dialogo ed etica condivisa tra cristiani e non cristiani sono possibili; significa contrapporre alla povertà spirituale e all’individualismo esasperato la giustizia sociale e il valore della condivisione. A Don Lorenzo Milani verrà dedicata una strada privata all’inizio del nucleo abitato di Poggiole, in frazione Mercatale. Contigua a questa strada vi è una piazza, sempre a Mercatale, che sarà dedicata a Carlo Lombardi, già consigliere comunale a Vernio e per più mandati membro del consiglio direttivo di Confartigianato Imprese di Prato, ente nel quale, dalla fine degli anni ottanta fino al 1997, ha ricoperto anche la carica di presidente. Sarà un significativo riconoscimento per le qualità, la sensibilità umana e sociale di una persona che molto ha dato alla comunità di Vernio.Nella frazione di Cavarzano, in località bivio per Bettarello, una piccola piazza con uno spazio destinato a parcheggio e uno a verde attrezzato, sarà inaugurata e dedicata ad Alfredo Moncelli, originario di questa località, già sindaco socialista di Vernio alla fine degli anni cinquanta, che ha svolto anche l’incarico di sindaco nel limitrofo Comune di Cantagallo. Alfredo Moncelli fu inoltre fondatore e più volte componente degli organi direttivi della cooperativa di autotrasporti pubblici Cap. Sempre a Cavarzano, in località Foraballaia, sarà dedicato uno spazio, realizzato nei mesi scorsi con la collaborazione fattiva della Pro Loco di Cavarzano, a Leopoldo Pieragnoli (1900-1986), originario della frazione che fu componente del Cnl di Prato e assessore nelle prima giunta municipale della città, dal 1944 al 1946. Ha inoltre operato a livello politico nel movimento cattolico nella Prato del secondo dopoguerra. Un’altra strada destinata a divenire molto importante per la Comunità di Vernio, quella che conduce in diramazione da via Livio Becheroni (ove ha sede la caserma dei carabinieri), all’attuale magazzino comunale, ma che in futuro diverrà sito per la realizzazione di un importante polo di servizi per la cittadinanza, sarà intitolata ai Caduti della Direttissima, andando così a manifestare la necessità di mantenere alta la memoria di tutti coloro che, in particolare all’interno delle gallerie della Direttissima, nei vari periodi storici e per diverse motivazioni, hanno lì perso la vita.Il programma delle celebrazioni prevede le inaugurazioni di Cavarzano dalle ore 9:30 alle 10:30, a seguire la Pro Loco offrirà un “Welcome Coffee”. Alle 11 è il turno di Mercatale di Vernio con l’intitolazione di via Caduti della Direttissima e poi delle strade di Poggiole. I festeggiamenti saranno chiusi da un aperitivo offerto dalla Confartigianato di Prato. (b.d.s.)