Effetto Brunetta a Carmignano: crollano le assenze per malattia in Comune (ma c’è il “trucco”)

L’effetto Brunetta in provincia di Prato non si è fatto sentire molto, con l’unica eccezione del Comune di Carmignano, che nel raffronto tra giugno 2009 e giugno 2008 finisce nella Top Ten regionale della amministrazioni che hanno fatto registrare il calo più vistoso nel numero di assenze dei dipendenti. Spulciando la tabella proposta ogni mese dai funzionari del ministero della Funzione pubblica, infatti, l’amministrazione comunale di Carmignano figura all’ottavo posto in Toscana con un crollo dell’82,1% di giorni di assenza. Nei primi cento posti in classifica figurano solo altri due enti pratesi: il Comune di Prato con un -21,2% e la Provincia con -9,4%. Le altre amministrazioni o non hanno l’obbligo di comunicazione (cioè hanno meno di 50 dipendenti) o hanno fatto registrare cali inferiori al 6%.Solo a Carmignano, dunque, Brunetta ha messo paura ai dipendenti? “Niente affatto – spiegano dall’ufficio personale del comune mediceo -. La questione è che per enti piccoli come il nostro, il raffronto su base mensile ha un valore molto relativo. Ad esempio la differenza tra i 28 giorni di malattia del giugno 2008 e i solo 5 di questo giugno si spiegano facilmente: lo scorso anno, infatti, un nostro dipendente fu ricoverato per un intervento chirurgico e, da solo, accumulò 20 giorni di assenza per malattia. Se togliamo questo evento eccezionale, ecco che il raffronto parla di 8 giorni contro 5. Nella norma con le altre amministrazioni”.