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Andata e ritorno in sicurezza verso una serata di balli e divertimento. Ecco l’iniziativa che decollerà sabato 29 maggio quando partirà la prima corsa del “Banda Larga Night Bus”, un autobus con a bordo due educatori del Punto Giovani “Banda Larga” di Poggio a Caiano che accompagnerà verso una discoteca della Versilia i ragazzi del Comune che si vorranno prenotare per il servizio. Il “Night Bus” fa parte dei servizi offerti dal progetto interattivo “Banda Larga” rivolto ai giovani del Comune ed è gestito dalla cooperativa sociale Alambicchi; non appena è stato proposto all’amministrazione comunale il servizio ha subito ricevuto il pieno consenso.“Basta sfogliare un qualsiasi quotidiano dopo un fine settimana per rendersi conto che le stragi del sabato sera sono purtroppo ancora una drammatica realtà – afferma Donatella Cicali, assessore alle politiche giovanili del Comune di Poggio a Caiano – la sicurezza stradale e la guida sicura, soprattutto in concomitanza con il consumo di alcol e di sostanze psicoattive, sono temi importanti e sempre estremamente attuali; per questo riteniamo necessario mettere in atto azioni concrete di prevenzione e tutela della sicurezza e della vita. E il ‘Banda Larga Night Bus’ è un servizio che nasce proprio con questo intento, un’occasione per divertirsi la sera… a rischio zero, così che sia i giovani che le famiglie possano vivere il fine settimana in modo più sicuro e più sereno”.“Ma oltre all’obiettivo della sicurezza – aggiunge Andrea Del Re, coordinatore del Punto Giovani Banda Larga – riteniamo sia necessario anche un lavoro di prevenzione e qui sta proprio la novità e il punto di forza del progetto: la presenza di due educatori a bordo del Night Bus e all’interno della discoteca, infatti, consentirà di rendere il servizio un’occasione educativa trasformandolo in un vero e proprio strumento itinerante per l’informazione e la sensibilizzazione dei giovani sui comportamenti a rischio nella guida, con particolare attenzione all’uso di alcol e di altre sostanze psicoattive. Gli educatori che accompagneranno i ragazzi avranno il compito di avvicinare i giovani ad un approccio positivo al divertimento: un divertimento sano e responsabile. Infine, non è da trascurare il fatto che il tempo che occorre all’autobus per raggiungere la destinazione potrà, sempre grazie alla presenza degli educatori, trasformarsi da semplice momento di attesa in tempo di ‘vita’. Il pullman, da semplice mezzo di trasporto, diventerà a tutti gli effetti un Centro di Aggregazione Giovanile itinerante, uno spazio in cui potersi conoscere, socializzare e confrontarsi, ma anche far nascere nuove idee e progetti”.