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Un pezzo della storia industriale della Val di Bisenzio rischia di sparire per sempre. La Rivatex, storica rifinizione di Vaiano, ha annunciato la chiusura dell’attività, probabilmente a partire dalla prossima settimana. Sono 52 i dipendenti, tutti della zona, che rischiano di perdere il lavoro. La speranza è che qualcuno si faccia avanti per acquistare l’azienda, ma i tempi sono davvero stretti. Così come sono stretti quelli per fare scattare gli ammortizzatori sociali a favore dei dipendenti. In questo senso sono già partiti i contatti tra sindacati e Provincia e si spera di poter fare lo stesso percorso seguito per la Ba.Ta. Resta il fatto che i lavoratori, anche in caso di cassa integrazione straordinaria, rischiano di dover aspettare 4-5 mesi per avere i soldi. Situazione non facile per famiglie che hanno avuto ad aprile l’ultimo stipendio, come sottolinea Tina Oldani della Cgil.Sulla vicenda è intervenuto anche Lamberto Gestri, candidato del centrosinistra per la Provincia: “E’ una emergenza – dice – di fronte alla quale Provincia e Comune di Vaiano hanno il dovere di mobilitarsi nei prossimi giorni senza risparmiare alcuno sforzo per sostenere i lavoratori, accelerare l’accesso agli ammortizzatori sociali e ottenere la cassa integrazione prima della messa in liquidazione dell’azienda.Tutti i percorsi che si potrebbero aprire vanno valutati – aggiunge Gestri – esplorando e dando sostegno alle possibili ipotesi di reindustrializzazione”.
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