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Sfiora il 39 per cento la media di raccolta differenziata registrata a Vernio tra gennaio e settembre 2009, il 2,2 per cento in più rispetto allo scorso anno che si è chiuso con il 36,84. Un piccolo balzo in avanti, importante sì ma occorre ingranare una marcia in più. Asm e Comune di Vernio hanno fatto il punto sui servizi di raccolta dei rifiuti, sul ruolo dell’isola ecologica e sulle azioni da intraprendere per aumentare la quota di differenziato e avvicinarsi quanto più possibile all’obiettivo del 55 per cento fissato dalla Regione Toscana per il 2010. Intanto il 2009 ha segnato una Tarsu più leggera del 10,5 per cento in più: merito, in larga parte, della riduzione dei rifiuti indifferenziati a vantaggio dei differenziati. Dimostrazione chiara dei benefici economici che i comportamenti virtuosi producono sulle tasche della collettività. L’amministrazione comunale ha poi annunciato l’impiego della polizia municipale per colpire chi abbandona i rifiuti. I controlli cominceranno nei prossimi giorni.Circa 39 per cento è stata la media della differenziata al 30 settembre. Il mese che ha spinto di più è stato settembre con il 41,07 per cento, seguito da maggio e giugno con una percentuale appena superiore al 40. Gli altri mesi hanno oscillato tra il 28,75 per cento di agosto e il 39,5 di marzo. Buono il conferimento di organico, carta e cartone, vetro e plastica. Intanto funziona bene l’Isola ecologica. Inaugurata all’inizio dello scorso maggio dopo un anno di lavori di ristrutturazione, lo spazio di via Costozze è molto frequentato sia dalle utenze domestiche che da quelle non domestiche che possono conferire qualsiasi tipo di rifiuto. Dal giorno di apertura fino al 30 settembre sono stati 43.206 i chili di rifiuti conferiti. L’isola ecologica è aperta il martedì e il venerdì dalle 14 alle 18.30, il giovedì e il sabato dalle 8 alle 13. L’isola ecologica rappresenta uno strumento che intende facilitare la gestione dei rifiuti da parte dei cittadini che possono scegliere quando conferire. L’alternativa per i rifiuti ingombranti, che non devono mai essere abbandonati accanto ai cassonetti o in discariche improvvisate, è il ritiro a domicilio gratuito attraverso la prenotazione al call center di Asm.Sono invece quaranta le imprese che a partire dalle prossime settimane conferiranno i loro rifiuti attraverso il cassonetto personale. I tecnici di Asm hanno cominciato i contatti per spiegare in cosa consiste il servizio, come si raccolgono i rifiuti, perché è importante aderire. I cassonetti personali, già utilizzati da circa 3.250 attività in tutta la provincia di Prato, contribuiscono all’aumento della raccolta differenziata.