80
Una mostra zootecnica con 50 allevatori provenienti da varie zone della Toscana e 110 tra bancarelle, stand ed espositori tra aziende agricole, agriturismi, artigiani, commercianti, associazioni e pro – loco. Sono questi i numeri de L’Antica Fiera agricola di San Giuseppe, mostra del bestiame e mercato dei prodotti tipici, che si svolgerà a Vernio domenica 22 marzo. L’Antica Fiera di San Giuseppe è ormai diventato un appuntamento fisso che ogni anno richiama migliaia di visitatori soprattutto dopo che quattro anni fa è stata rilanciata grazie all’impegno di Comune e Comunità Montana, pur mantenendo il suo carattere originario di festa legata al mondo rurale, in particolare per quanto riguarda la vendita di piante da orto e appartamento, attrezzi agricoli e florovivaismo. A questi elementi si è aggiunto lo sviluppo della zootecnia in Val di Bisenzio in particolare legata alla razza bovina Calvanina che qualche anno fa rischiava l’estinzione e ora è diventata una solida realtà economica con oltre 600 esemplari e 30 allevamenti attivi nelle Province di Prato ma anche nel Mugello e a Pistoia. Le sue carni sono sempre di più apprezzate anche rispetto a quella della sorella “maggiore” Chianina perché meno grasse e più saporite grazie ad una tecnica di allevamento che ha previsto l’adozione di un disciplinare di produzione che prevede lo stato brado e che si basa su mangimi naturali.Sono tante le novità di questa edizione della manifestazione. Ci saranno più spazi con la mostra zootecnica, dove sarà possibile ammirare gli esemplari provenienti dagli allevamenti di “calvanina” ma anche di altre razze bovine, animali da cortile, suini come il cinto toscano, capre, pecore asini e cavalli, che sarà allestita sia in Piazza Primo Maggio a Mercatale di Vernio che davanti al Campo Sportivo di Serilli mentre nelle piazze di San Quirico si svolgeranno i mercatini del mondo agricolo. Tutte queste piazze saranno unite da 110 bancarelle e stands dove si potrà trovare dai prodotti tipici di qualità, alla gastronomia, attrezzi agricoli e piante di ogni tipo e non potrà mancare la vendita di carne di “calvanina” grazie alla presenza del bancone della macelleria Mannori di Vergaio. Poi tanti eventi come gli spettacoli equestri alle 11 e alle 15 presso il Campo Sportivo di Serilli e animazioni in strade con il gruppo folkloristico Il Passatore di Brisighella e bancarelle dedicate agli antichi mestieri con il gruppo Quelli del Ponte di Ravenna. Non mancheranno nemmeno i prodotti tipici di altre regioni come quelli abruzzesi allo stand del comune di Pizzolo (L’Aquila) e addirittura i prodotti della Foresta Nera grazie alla presenza di uno stand del Comune tedesco di Jettingen gemellato con Vernio. Infine una interessante mostra di trattori storici.