Una giornata di scambio e incontro tra i bambini del Saharawi e quelli di Carmignano si svolgerà il prossimo mercoledì 15 luglio organizzata dal Comune di Carmignano per promuovere la cultura della pace e sensibilizzare i cittadini sui problemi di questo popolo. La giornata prevede l’accoglienza al mattino presso il salone consiliare del Comune: ad attendere questi bambini ci sarà l’Assessore alla Cooperazione Internazionale Riccardo Selmi, che consegner dei doni tra cui un corredo scolastico e giochi. Subito dopo, i ragazzi saranno accompagnati alla piscina di Pietramarina, appuntamento divenuto ormai tradizione della “giornata di ospitalità” per il successo che riscuote fin dalla prima volta in cui stato proposto. I bambini trascorreranno poi il resto della giornata in compagnia dei ragazzi del Campo estivo di Comeana. L’organizzazione di questa iniziativa fa parte del protocollo d’intesa sottoscritto, come ogni anno, tra la Provincia di Prato, i Comuni della Provincia e l’Associazione Zemla di Cantagallo per l’accoglienza di questi ragazzi per il periodo estivo. Da oltre 20 anni infatti, a causa dell’invasione del territorio del Sahara occidentale da parte del Regno del Marocco e la conseguente guerra che si protratta sino al cessate il fuoco del 1991, la popolazione inerme dei Saharawi vive profuga in villaggi di tende nel deserto al confine con l’Algeria, in una situazione climatico-ambientale al limite della sopravvivenza. Le loro condizioni di vita sono alleviate dall’invio di aiuti umanitari e dall’ospitalità di bambini, nei periodi estivi, da parte di Enti Locali ed Associazioni.
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