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Sarà l’architetto giapponese Kengo Kuma, uno dei nomi più prestigiosi dell’architettura contemporanea, ad aprire con la sua Lectio magistralis il workshop riservato ai migliori architetti Under 40 della Toscana. Il laboratorio di progettazione ha lo scopo di elaborare idee per ripensare e ridisegnare il Salone consiliare del Palazzo comunale di Prato. L’evento si inserisce nelle celebrazioni del suo 720° compleanno che hanno avuto avvio lo scorso novembre con la presenza in città del presidente della Camera Gianfranco Fini. Il primo appuntamento è quindi per sabato 8 maggio alle 10.30 nell’Auditorium del Museo del Tessuto in via Santa Chiara 24. La Lectio magistralis di Kengo Kuma sarà preceduta dagli interventi del sindaco Roberto Cenni, del presidente del Consiglio Comunale Maurizio Bettazzi, del presidente degli Architetti Luigi Scrima, degli architetti Giuseppe Centauro, Luigi Zola e Francisco Sanin. L’iniziativa è stata promossa dalla Presidenza del Consiglio Comunale e dall’Ordine degli Architetti della provincia di Prato.L’idea che è alla base del workshop è quella di affidare ai giovani architetti toscani la progettazione del nuovo assetto del Salone comunale e dei suoi percorsi di accesso, ripensando una sala storica, che affonda le sue origini in piena epoca medievale. La necessità è quella di adeguare gli spazi rendendoli flessibili in modo da poter ospitare le riunioni del Consiglio comunale e altre manifestazioni ed eventi. Si tratta, quindi, di migliorare la funzionalità di quello che si candida a diventare lo spazio pubblico per eccellenza della città, arricchendolo con tutte le potenzialità offerte dalle moderne tecnologie ma senza snaturare e comprometterne la sua storia secolare. Anzi, compito degli architetti sarà anche quello di recuperare i segni del ricco passato integrandoli e fondendoli con quelli della contemporaneità.Il workshop è interamente gratuito e avrà altri due appuntamenti pubblici nei giorni 17 e 18 maggio, con le lezioni dedicate alla storia del palazzo e della sala e alle tecnologie impiantistiche e illuminotecniche. Queste saranno preliminari alla fase progettuale che si concluderà il 22 maggio con la scelta dei migliori elaborati. I risultati del laboratorio saranno quindi propedeutici alla successiva progettazione esecutiva dell’intervento, che sarà sviluppata da tecnici interni alla pubblica amministrazione in collaborazione con gli estensori delle proposte ritenute più interessanti.Per tutte le info e le modalità di partecipazione consultare il sito www.gap2009.it o il sito dell’Ordine Architetti di Prato www.architettiprato.it/joomla/