Categorie
Edizioni locali

Villette e spazio commerciale nell’ex area Magniflex, l’intervento che cambia il volto delle Fontanelle


La proposta è del gruppo Magni ed è approdata in commissione urbanistica per ottenere il parere di fattibilità. Sono previsti anche un parcheggio e un'area verde pubblici


Redazione


E’ approdato in commissione urbanistica il piano privato per trasformare l’ex area Magniflex lungo via Roma alle Fontanelle. Si tratta di una proposta di progetto per una variante al piano operativo su cui i proponenti, il gruppo Magni, richiedono un parere di fattibilità urbanistica. L’esame degli elaborati è iniziato ieri, 2 agosto e proseguirà a settembre con un sopralluogo. Si tratta infatti, di un intervento importante e allo stesso tempo delicatissimo per il contesto complesso in cui insiste e perchè destinato a cambiare il volto delle Fontanelle.
La proposta prevede la trasformazione delle volumetrie della fabbrica bruciata oltre 20 anni fa, in residenze e quella dell’edificio industriale ancora in piedi in un’area commerciale che arretrerebbe nell’interno rispetto alla posizione attuale dell’immobile che si affaccia su via Roma. In particolare, la parte residenziale si svilupperebbe nel lotto accanto dove sono già presenti quattro villette tra unifamiliari e bifamiliari. L’area attualmente industriale diminuirebbe di circa due terzi superficie edificabile e coperta per trasferire quei metri quadrati nell’area residenziale accanto.
Sarebbero realizzati un’area a verde pubblico con accesso da via Roma, un parcheggio privato, uno privato a uso pubblico (per il commerciale) e uno pubblico; verrebbero inoltre cedute delle aree agricole che si trovano più a nord della proprietà e che hanno affaccio su via Paronese. Complessivamente gli standard pubblici sono di circa 7mila mq, a metà tra verde e parcheggio e questo perché aumenta la superficie residenziale. 
Due le valutazioni fatte dagli uffici del Comune. La proposta apporta un miglioramento dei parametri ambientali per l’inserimento di nuovi alberi, seppur da rivedere nel numero sulla base dei sottoservizi necessari all’urbanizzazione delle nuove aree residenziali. Il carico urbanistico legato proprio a quest’ultimo aspetto, è giudicato eccessivo ed è quindi probabile che si proceda con una riduzione delle superfici edificatorie. 
La consigliera comunale Pd Monia Faltoni, che abita in zona, oltre a chiedere attenzione per il carico che ricadrà su via Roma, ha chiesto un ripensamento sulla possibilità, un tempo prevista, di realizzare una viabilità parallela a via Roma “sfruttando” le aree agricole che verrebbero cedute al Comune, e ha suggerito di trasformare l’area commerciale proposta nel progetto nella nuova sede del distretto sud dell’Asl che deve lasciare l’attuale sede nella vicina Cafaggio ma che ancora non ha un’alternativa. Un modo per dare funzioni pubbliche a questa zona evitando il carico che un’area commerciale, probabilmente un supermercato, potrebbe comportare. In zona, tra l’altro, ci sono già attività private simili. La proposta è stata ben accolta per un approfondimento sia dal presidente della commissione, Maurizio Calussi del Pd, che dalla dirigente dell’urbanistica Pamela Bracciotti.
La possibilità di realizzare una complanare a via Roma è stata ipotizzata anche dall'assessore Valerio Barberis in apertura di commissione, ma va detto che al momento non è prevista dal piano operativo.

(e.b.)
Edizioni locali: Prato
logo_footer_notiziediprato
logo_footer_notiziediprato

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)
©2024 Notizie di Prato - Tutti i diritti riservati
Powered by Rubidia