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E' iniziata l'operazione di regolamentazione dei 4 campi di sosta presenti sul territorio comunale. Chi non ha l'autorizzazione deve andarsene. Dopo una mappatura degli spazi e dei rispettivi ospiti che sarà inserita nel nuovo regolamento che a breve approderà in Consiglio comunale, l'amministrazione ha dato il via alle procedure di sgombero degli "abusivi" e alla delimitazione puntuale delle aree. Ad oggi sono state "sfrattate" oltre 40 persone che senza titolo occupavano con roulotte o casette gli spazi attrezzati di viale Marconi, via Pollative, viale Manzoni e di San Giorgio a Colonica.
Oggi, 10 novembre, è toccato alla famiglia Moretti, composta da 6 adulti originari di Padova, che da ben 8 anni vivono ai confini del campo di viale Marconi. Attorno a mezzogiorno si è presentata la polizia municipale per eseguire l'ordinanza di sgombero a cui hanno preso parte anche i carabinieri. La famiglia, difesa dall'avvocato Michela De Luca, si è opposta presentando ricorso al tribunale di Prato facendo leva sul mancato diniego nei tempi di legge alla richiesta di residenza.
Lo sgombero è stato comunque portato a termine. "I miei genitori sono anziani – racconta uno dei figli che fa il giostraio – e ora abbiamo anche il problema di mia nonna a cui è stata scoperta una brutta malattia e che mia madre deve accudire perchè non è più autosufficiente. Da 8 anni vivono qui e nessuno ha detto niente come nessuno si è opposto alla residenza, perchè ora devono andarsene?".

Il vicesindaco Simone Faggi ricorda che la famiglia non ha alcuna autorizzazione alla sosta e che la residenza non legittima la permanenza. In attesa della decisione del giudice, la casetta è sotto sequestro amminsitrativo e le due roulotte sono state portate via. A breve toccherà anche "al vicino di casa" che appoggia il proprio container sulla cosidetta "casa del camionista". "Tra l'altro proprio qui realizzeremo il nuovo centro di raccolta rifiuti con Alia, quindi non possono restare. – afferma Faggi – Inoltre sono occupate anche le vie di fuga dello spazio fiera. E' intollerabile che chiunque possa fermarsi e vantare titoli. Veniamo da 20 anni di assoluta trascuratezza su questo fronte e non è accettabile. Un Comune deve avere contezza di annessi e connessi di ogni area di sosta. Fino a oggi ciascuno ha fatto ciò che gli è parso, ma ora è finita. Stiamo riordinando ogni campo. In viale Manzoni abbiamo dimezzato gli spazi togliendo le roulotte che stazionavano sopra le condotte del gas. In via della Pollative abbiamo allontanato due nuclei non autorizzati facendo così spazio a chi si era sistemato oltre la proprietà comunale. Da via Marconi avevamo già iniziato due anni fa con l'uscita di 28 persone, e ora stiamo concludendo".
Secondo la mappatura in tutti e quattro i campi cittadini, gli autorizzati sono 253. L'obiettivo di Faggi è di restare su questa cifra. Quindi non saranno concesse altre autorizzazioni, salvo problemi strettamente familiari. "Basta con la logica del campo perchè significa marginalizzazione di chi ci vive.- conclude Faggi – Penso soprattutto ai bambini e ai ragazzi".

Il vicesindaco Simone Faggi ricorda che la famiglia non ha alcuna autorizzazione alla sosta e che la residenza non legittima la permanenza. In attesa della decisione del giudice, la casetta è sotto sequestro amminsitrativo e le due roulotte sono state portate via. A breve toccherà anche "al vicino di casa" che appoggia il proprio container sulla cosidetta "casa del camionista". "Tra l'altro proprio qui realizzeremo il nuovo centro di raccolta rifiuti con Alia, quindi non possono restare. – afferma Faggi – Inoltre sono occupate anche le vie di fuga dello spazio fiera. E' intollerabile che chiunque possa fermarsi e vantare titoli. Veniamo da 20 anni di assoluta trascuratezza su questo fronte e non è accettabile. Un Comune deve avere contezza di annessi e connessi di ogni area di sosta. Fino a oggi ciascuno ha fatto ciò che gli è parso, ma ora è finita. Stiamo riordinando ogni campo. In viale Manzoni abbiamo dimezzato gli spazi togliendo le roulotte che stazionavano sopra le condotte del gas. In via della Pollative abbiamo allontanato due nuclei non autorizzati facendo così spazio a chi si era sistemato oltre la proprietà comunale. Da via Marconi avevamo già iniziato due anni fa con l'uscita di 28 persone, e ora stiamo concludendo".
Secondo la mappatura in tutti e quattro i campi cittadini, gli autorizzati sono 253. L'obiettivo di Faggi è di restare su questa cifra. Quindi non saranno concesse altre autorizzazioni, salvo problemi strettamente familiari. "Basta con la logica del campo perchè significa marginalizzazione di chi ci vive.- conclude Faggi – Penso soprattutto ai bambini e ai ragazzi".
E.B.
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