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Spazi occupati illegalmente, manifesti stracciati, altri incollati sopra i “legittimi” detentori dello spazio. In tempo di campagna elettorale, si sa, le regole del bon ton spesso vengono allegramente calpestate. A Prato, però, la vita sarà più difficile per i trasgressori: nasce infatti la gogna pubblica per chi affiggerà manifesti elettorali abusivi. La Prefettura di Prato ha attivato una sezione specifica sul suo sito dove tutti potranno segnalare le liste o i partiti che non rispettano gli spazi elettorali altrui o che non seguono un corretto utilizzo dei cosiddetti camion “vele”. Basterà inviare un email all’indirizzo indicato sulla pagina web e la prefettura provvederà in tempo reale a pubblicare on line la malefatta politica che potrà essere documentata anche da foto. L’iniziativa, frutto di un accordo sottoscritto dai partiti e dal prefetto, cerca di colmare alcune zone d’ombra di una legge poco chiara che punisce unicamente l’esecutore materiale dell’affissione e non il committente. La paura di finire nella lista nera dovrebbe invece fungere da deterrente per i soliti furbetti che a Prato non mancano mai. E se questo non bastasse c’è da ricordare che ciascuna segnalazione sarà trasmessa alla polizia municipale per le indagini e l’immediato oscuramento.
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