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La partita elettorale che si gioca a Prato è di fondamentale importanza, sia per il centrodestra che punta ad espugnare una delle roccaforti rosse, sia per il centrosinistra che non può permettersi di perdere la seconda città della Toscana. Così non stupisce di vedere impegnati direttamente i leader dei due schieramenti. E a Berlusconi che, dopo la tappa pratese del 2 giugno, torna a dedicare ampio spazio alla sfida pratese, azzardando anche un pronostico netto, ecco che fa da contraltare il leader del Partito Democratico Dario Franceschini che domani, giovedì 18 giugno, è atteso in piazza del Comune per un’iniziativa a sostegno delle candidature di Massimo Carlesi e di Lamberto Gestri.Intanto lo stesso Carlesi ha voluto rendere noti quali saranno i primissimi interventi nel caso venisse eletto sindaco. “E’ necessario rispondere con urgenza ai problemi della città e non intendo sprecare tempo – dice Carlesi -: ho già chiaro quali saranno le prime proposte di delibera e le prime decisioni che prenderò per confermare quanto detto finora in campagna elettorale”. Ed eccolo, nel dettaglio, l’ordine del giorno dei primi novanta minuti da sindaco: provvedimenti urgenti a favore delle famiglie più bisognose mediante attivazione di un fondo speciale per gli affitti, gli asili nido (crediti d’accesso), i buoni libro per gli alunni e studenti con genitori in mobilità o in cassa integrazione; istituzione del numero verde unico per il dialogo diretto con i cittadini. Determinazione tempi certi di risposta. Eliminazione duplicazioni e provvedimenti per la sburocratizzazione; istituzione permessi temporanei a beneficio delle donne in stato interessante o con bambini fino a due anni, e rilascio su richiesta di un contrassegno speciale per l’ingresso in ZTL e per il parcheggio libero. Attivazione procedure di revisione e controllo dei permessi di invalidità per il parcheggio.
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