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Verso il ballottaggio/Cenni e Prato Civica fanno il punto sul tema dei rifiuti


Redazione


L’inceneritore non è la panacea al problema dei rifiuti. E’ necessario, invece, un cambiamento di rotta decisivo e l’Asm dovrà trasformarsi da società di smaltimento rifiuti a società che si occupa della raccolta e del recupero dei rifiuti. Sono questi i temi principali usciti dal dibattito sul tema dei rifiuti e dello smaltimento che ha visto partecipare il candidato civico appoggiato dal centrodestra Roberto Cenni, Sandro Ciardi, Nicola Scialdone e Alessandro Vannini del movimento civico Giovani e famiglia/ Prato civica  insieme all’ingegnere Giuseppe Vitello, ex presidente di Sea Risorse di Viareggio.Cenni ha esposto il suo programma in tema di rifiuti: “Le strade da percorrere devono essere molteplici – è intervenuto – perché l’inceneritore non può essere una risposta per il futuro. Credo che sia necessario creare una politica di intervento a lungo termine per gestire la questione dei rifiuti nel pieno rispetto dell’ambiente e della salute dei cittadini. La strada dell’inceneritore è una risposta a breve termine che può essere percorsa in situazioni di emergenza, ma il dovere di un’amministrazione comunale è quello di mettere in campo una politica dove i rifiuti siano visti come un’opportunità invece che un costo”. Tra le proposte avanzate durante l’incontro, Sandro Ciardi di giovani e famiglia ha chiesto entro sei mesi l’estensione della raccolta porta a porta a tutta la città per incentivare la politica del riuso e del recupero. Una proposta ascoltata con interesse da Cenni che ha puntato l’attenzione sulla necessità di avviare dall’origine per risolvere il problema dei rifiuti: “E’ necessario andare alla nascita del problema – ha spiegato –  intervenire sulla quantità e riciclabilità dei rifiuti e degli imballaggi (compatibilmente con le competenze di un sindaco) in quanto se è importante differenziare è altrettanto importante recuperare. Gli step da percorrere sono il riuso, il recupero e il riciclaggio”. Secondo Cenni la soluzione del termovalorizzatore parte già svantaggiata nel senso che per il funzionamento occorre più energia di quanta se ne produca senza pensare alle emissioni di Co2, quindi serve un’ottica a lungo termine dove anche la tariffa dei rifiuti andrà rivista: famiglie e imprese non dovranno più pagare in base ai metri quadri di abitazioni e aziende, ma in base alla reale produzione. E’ in questo contesto che si è inserita l’analisi di Giuseppe Vitello che ha parlato della necessità di inserire la raccolta differenziata in un meccanismo completo che comprenda anche gli impianti per il trattamento e il riciclaggio dei rifiuti.
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Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

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