Verso il ballottaggio/Cenni e Attucci ufficializzano gli accordi con Milone e Querci (Udc)

I rumors si susseguivano da tempo e mancava solo l’ufficialità, adesso c’è anche quella. Il ticket del centrodestra Cenni-Attucci incassa in un colpo solo due appoggi pesanti in vista dei ballottaggi del 21 e 22 giugno. Appoggio che, soprattutto per l’Attucci, si traduce in un bel “tesoretto” di voti. Stamani, infatti, sia la lista civica Prato Libera&Sicura sia l’Udc hanno rotto gli indugi, schierandosi a fianco dei candidati del centrodestra.Ricordiamo che la lista civica ispirata dall’ex assessore Aldo Milone al primo turno ha conquistato il 2,7% dei consensi.“Sono molto soddisfatto dell’accordo raggiunto – commenta Milone – durante tutta la campagna elettorale ho sempre sottolineato la necessità di riportare a Prato legalità e rispetto delle regole perché sono la base principale da cui partire. Credo che l’accordo con Roberto Cenni sia la strada giusta, la strada del cambiamento che i pratesi, con il voto del 6 e 7 giugno, hanno dimostrato di voler percorrere. L’accordo si fonda su alcuni punti essenziali come la lotta all’illegalità economica e al problema sicurezza, ecco perché c’è stata questa vicinanza e questo apparentamento che Cenni ha condiviso in pieno. Ci impegneremo a combattere il sovraffollamento negli appartamenti che creano disagi di convivenza sociale così come sarà necessario mettere in campo, anche con l’aiuto del governo centrale, tutti gli strumenti necessari per evitare che milioni di euro lascino il territorio pratese”. Soddisfatto dell’accordo Roberto Cenni: “Con la lista civica Prato Libera&Sicura c’è stato subito un’intesa su temi fondamentali del programma – spiega – da questo apparentamento potrà nascere sicuramente un’unione interessante e proficua per il bene della città”.Riguardo l’Udc, l’accordo per il ballottaggio in Provincia è stato trovato sulla base del progetto di creare un’alternativa di  governo all’asse Pd-Rifondazione che si sta delineando con la probabile intesa a ui sta lavorando lo staff di Gestri.Le basi dell’accordo, dopo un primo abboccamento dello stesso Gestri con Francesco Querci, è avvenuto giovedì sera durante una riunione tra Cristina Attucci e Querci, che al primo turno ha ottenuto un ottimo risultato elettorale. I temi sui quali è stata trovata unità d’intenti tra Pdl e Udc sono la gestione dei rifiuti con l’abbandono dell’ipotesi termovalorizzatori, impegni concreti sulla cultura con investimenti sul territorio, una nuova politica sociale e una semplificazione e armonizzazione dei vari regolamenti comunali.Sia Attucci sia Querci non hanno nascosto poi le loro preoccupazioni per la legge sull’immigrazione recentemente approvata dalla Regione.