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Nemmeno il tempo di metabolizzare l’indigestione diu numeri dello scrutinio, che già i candidati sono rponti a rituffarsi nella campagna elettorale per il ballottaggio che, domenica 21 e lunedì 22 giugno, indicherà il futuro presidente della Provincia e i sindaci di Prato e Montemurlo. La prima a gettare il sasso nello stagno è Cristina Attucci, la giovane candidata alla Provincia del centrodestra che è riuscita nell’impresa di costringere al ballottaggio il suprfavorito Lamberto Gestri. Ed è propio a Gestri che si rivolge la Attucci, sfidandolo a confrontrarsi con lei in almeno cinque pubbliche piazze. “Il confronto ormai è tra me e Lamberto Gestri – dice Cristina Attucci -. Il ballottaggio, inequivocabile nei numeri, consente un dibattito a due che non può che trasferirsi nelle piazze della Provincia. Ho più volte richiesto al candidato della sinistra di andare davanti ai cittadini, gliel’ho chiesto anche per lettera, senza peraltro ottenere alcuna risposta. Sfido ancora una volta Gestri a confrontarsi in almeno cinque dibattiti in piazza, nei maggiori comuni della Provincia oltre che nel centro di Prato e in alcune frazioni della Città. Do la più assoluta disponibilità per qualunque data da lui prescelta secondo le modalità che i nostri collaboratori potranno concordare. Lamberto Gestri, a questo punto, non può continuare a scappare per sottrarsi al confronto: lo deve ai pratesi e a tutti i cittadini della provincia.”
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