Dal 2019 al 2023 il Comune di Prato ha investito 11,5 milioni nella manutenzione del verde di cui circa 6 in interventi straordinari. L’anno con lo stanziamento più alto, pari a 2 milioni e 760mila euro è il 2023. Il bilancio di questi cinque anni è stato presentato con Consiag Servizi, braccio operativo del Comune con affidamento in house.
Tra gli interventi ordinari troviamo il monitoraggio di oltre 30mila alberi per verificarne la staticità, quasi 2mila piantumazioni contro i 1,044 abbattimenti, quasi 5mila potature, il controllo e la sistemazione di 2.800 panchine, 18 chilometri di potatura cespugli e siepi sulle piste ciclabili, 750 interventi di riparazione giochi, frutto di segnalazioni o dei controlli che vengono effettuati trimestralmente.
Sul fronte della manutenzione straordinaria, si segnalano nel corso degli anni, diversi progetti tra cui Riversibility, la ripiantumazione di oltre 500 alberi sul Monteferrato abbattuti dal vento del 2015 o danneggiati dal Matsucoccus, la sistemazione del campo al Lungobisenzio, la riqualificazione di 19 aree verdi di cui 5 giardini scolastici, quattro nuove aree di sgambatura e la sistemazione di quelle esistenti, la demolizione dei bagni in muratura in via Valori a Galciana.
“Abbiamo fatto un lavoro molto ampio e il nostro obiettivo è quello di fare ancora di più – dice l’amministratore unico Filadelfo Spinella – Gli interventi che sono stati realizzati sono importanti, come ad esempio la riqualificazione delle zone periferiche, che hanno infatti le loro necessità e noi insieme all’Amministrazione siamo stati in grado di fare molto.” Continua Spinella: “Se siamo riusciti a portare avanti questo lavoro è anche grazie al forte investimento che abbiamo fatto sul personale, attraverso corsi di formazione gli abbiamo dato il modo di sviluppare capacità che sì, gia possedevano, ma che possono sempre essere migliorate. Tagliare una siepe ed eseguire delle sfalciature possono sembrano delle cose banali ma così non è, sono operazioni che vanno fatte con professionalità.”
Quest’anno sono stati riqualificati il giardino della scuola Brugnano e 10 aree gioco di cui due ev novo (via Curatone e in via Naldi) ed è stato realizzato il progetto Orti in carcere.
Attualmente sono in corso opere di riqualificazione del giardino di via Don Facibeni a Casale, del giardino di via Egidio Bellandi a Tavola e del giardino di via Galliano Masini a Tobbiana. È poi in realizzazione una doppia area di sgambatura per cani situata dietro alla Stazione Borgonuovo e una nuova area tematica chiamata “Albero delle Mele” all’interno del Parco Gioca Giò di via Marradi.
“Non abbiamo naturalmente raggiunto la perfezione, tuttavia siamo soddisfatti dell’importante attenzione che è stata rivolta a tutto il territorio comunale, ai giardini scolastici e agli spazi verdi – così commenta Cristina Sanzò, assessora alla città Curata – ci sono ancora degli elementi di criticità sui quali intendiamo lavorare, un esempio sono i giardini del centro storico, quelli di Sant’Orsola e della Passerella, che sono sottoposti ai vincoli monumentali della Soprintendenza ai Beni architettonici su cui a breve speriamo di poter intervenire, oltre poi a tanti altri spazi da riqualificare. Però ecco – continua l’assessora – da parte dell’Amministrazione c’è stata una scelta di utilizzare le risorse per il disagio ambientale in favore del verde pubblico: questo ci ha consentito di eseguire una serie di interventi sulle aree di sgambatura per i cani e sulle 2800 panchine di tutto il territorio comunale. Si tratta di piccoli interventi, certo, che però nel quotidiano io ritengo fondamentali. Naturalmente tutto questo si va ad aggiungere ad importantissimi interventi che sono stati fatti a San Paolo e ai giardini di via del Campaccio; a breve poi partirà la realizzazione del secondo parco giochi della città in via Turchia. Questa è la strada su cui dobbiamo continuare.”
Per il futuro ci sono due priorità: i giardini del centro Sant’Orsola e la Passerella. Proprio oggi la giunta ha stanziato 200mila euro in più. A rallentare la tabella di marcia sono i pareri della Soprintendenza.
Con l’occasione Spinella ha fatto sapere che la sede operativa di Consiag Servizi sarà spostata a breve in un capannone in via Fiume a Montemurlo perchè l’immobile dove si trova l’attuale, in un’ala di Officina Giovani in piazza dei Macelli, sarà oggetto di un intervento di riqualificazione della struttura culturale finanziata con il Pnrr.
Verde pubblico, investiti oltre 11 milioni in cinque anni. Nel futuro priorità a Sant’Orsola e Passerella
Presentati lavori e investimenti dal 2019 al 31 agosto 2023. Piantati 2000 nuovi alberi e potati quasi 5000, oltre a 126 km di siepi
45
Edizioni locali: Prato