77
Vaiano recupererà il cuore storico del centro cittadino. Il sindaco Primo Bosi, nell'ultima seduta del consiglio comunale, ha annunciato la scelta di definire un progetto di riqualificazione urbana incentrato sulla scoperta e la rivitalizzazione della piazza Galileo Galilei, di fatto scomparsa. “Uno spazio che ha avuto una identità e ruolo storico definiti che si sono persi e che oggi è necessario ritrovare in funzione di nuove relazioni tra i cittadini e in un’ottica di sviluppo locale”, afferma Bosi.
L’intervento sarà polarizzato su una riorganizzazione complessiva dell’assetto urbano dell’area, occupata in larga parte da parcheggi, si guarderà anche alla connessione con la Badia. “Si tratta di uno spazio che storicamente è stato il luogo di aggregazione e socialità principale di Vaiano e che deve trovare una nuova identità attraverso la memoria del passato e le esigenze poste dal tempo contemporaneo”, sottolinea Bosi.
Fin dai tempi del borgo medievale l’odierna via Braga è stata uno spazio condiviso e aperto alla socialità che si è trasformato nel tempo. La piazza Galilei è stata completamente stravolta nelle sue funzioni tra gli anni Quaranta e i Cinquanta. “Si pone la necessità di un ripensamento che guardi alla socialità ma anche allo sviluppo e all’economia locale – mette in evidenza l’assessore allo Sviluppo economico Beatrice Boni – è necessario mettere in campo interventi per la valorizzazione delle attività commerciali del centro e di vicinato che sono davvero preziose per la vita comunitaria come sta dimostrando anche questa fase storica legata all’emergenza Covid. Anche a questo obiettivo guardai il progetto di riqualificazione che vogliamo definire in tempi brevi”.
Dunque un percorso di riqualificazione urbana che valorizza il patrimonio esistente degli spazi comuni in un’ottica contemporanea e con uno sguardo a quello che sarà il futuro. Del resto il post Covid certo lascerà un segno, anche se non definitivo, sulle modalità di aggregazione e condivisione. Il Comune di Vaiano “re-agisce” quindi anche in funzione di questi nuovi aspetti e propone una riqualificazione urbana di piazza Galilei legata ad una visione europea e contemporanea degli spazi di aggregazione. Intanto per una efficace riscoperta della vecchia piazza sarà fondamentale – attraverso il contributo di ricerca della Fondazione Cdse – recuperare tutti i tasselli della memoria storica per riconnetterli al futuro.
Edizioni locali: Val di Bisenzio