E' durata due giorni appena la bicicletta di Sofia davanti alla scuola media del Convitto Cicognini: oggi, martedì 15 settembre, qualcuno ha rotto il lucchetto e se l'è portata via. Una brutta sorpresa per Sofia. Il furto ha provocato l'indignazione della madre, Donatella Colzi: “Sofia ci è rimasta malissimo – dice – è uscita e la bicicletta (uguale a quella della foto ndr) non c'era più. Ho passato l'estate a insegnare a mia figlia le regole della strada, la necessaria prudenza che si deve avere quando si è in strada, l'importanza di limitare l'uso dei mezzi pubblici in questo periodo di Covid, le ho insegnato che usare la bicicletta significa rispettare l'ambiente ed essere autonomi anche alla sua età. Naturalmente, inutile dirlo, le ho anche insegnato a inserire il lucchetto. Purtroppo non è una novità il furto di una bici, ma al secondo giorno di scuola e in un periodo di pandemia vorrei essere più garantita, più tutelata. Chiederò alla preside di consentire a mia figlia e ad altri che abbiano la stessa necessità di accedere al parcheggio usato da insegnanti e custodi per lasciare la bici”. La bici era l'alternativa di Sofia all'autobus: “Voglio che mia figlia sia libera di poter scegliere di andare a scuola in bicicletta perché questa libertà nella mia città e in una società civile deve essere garantita”. Una volontà che porterà in casa di Donatella Colzi un'altra bicicletta a patto che il Cicognini apra i cancelli del suo parcheggio. "La bici è un'ottima alternativa ora che – conclude la mamma di Sofia – gli orari di ingresso alla scuola sono scaglionati e non coincidono più con gli impegni di lavoro delle famiglie".
Va a scuola in bici ma gliela rubano già il secondo giorno. Lo sfogo della mamma: “Brutto esempio per i nostri figli”
Il furto è stato messo a segno oggi. La mamma chiederà alla preside di poter lasciare all'interno del parcheggio la prossima bicicletta: "Voglio che mia figlia sia libera di non usare l'autobus: si tratta di educazione all'autonomia in un periodo di Covid come quello che stiamo vivendo"
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