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Anche le donne sole e in difficoltà potranno essere accolte in una struttura dedicata, l'amministrazione comunale ha già individuato una casa dove sono in corso i lavori di adeguamento che termineranno entro la fine dell' anno.
Sul territorio ci sono due strutture casa Anna in via Fiorentina solo per uomini e casa Renato in Borgovalsugana che accoglie gli uomini al piano terra e cinque donne che verranno trasferite durante il mese di dicembre nella nuova casa. Si libereranno così dei posti per accogliere persone intenzionate a intraprendere un percorso di riscatto sociale. Per chi invece non rientra nel progetto per la notte resta a disposizione il dormitorio di via Roma (da oltre un anno via del Carmine è chiusa per il restauro di palazzo Pacchiani) che dopo cinque mesi di chiusura parziale torna ad essere completamente operativo, la lunga battaglia per debellare le cimici che hanno infestato il primo piano sembra essere vinta. I posti così da 11 torneranno ad essere 20 a cui si aggiungono due per l'emergenza freddo che scatta dal primo dicembre. Da venerdì fino alla fine di marzo, il posto letto viene senza dover rispettare la rotazione di 15 giorni in struttura e altrettanti fuori. A differenza degli anni passati non è stato necessario trovare altre soluzioni alloggiative perchè il numero delle persone che dorme all' aperto nelle ultime settimane è diminuito. Ci sono però in caso di necessità alcuni letti liberi in via Fiorentina.
Sul territorio ci sono due strutture casa Anna in via Fiorentina solo per uomini e casa Renato in Borgovalsugana che accoglie gli uomini al piano terra e cinque donne che verranno trasferite durante il mese di dicembre nella nuova casa. Si libereranno così dei posti per accogliere persone intenzionate a intraprendere un percorso di riscatto sociale. Per chi invece non rientra nel progetto per la notte resta a disposizione il dormitorio di via Roma (da oltre un anno via del Carmine è chiusa per il restauro di palazzo Pacchiani) che dopo cinque mesi di chiusura parziale torna ad essere completamente operativo, la lunga battaglia per debellare le cimici che hanno infestato il primo piano sembra essere vinta. I posti così da 11 torneranno ad essere 20 a cui si aggiungono due per l'emergenza freddo che scatta dal primo dicembre. Da venerdì fino alla fine di marzo, il posto letto viene senza dover rispettare la rotazione di 15 giorni in struttura e altrettanti fuori. A differenza degli anni passati non è stato necessario trovare altre soluzioni alloggiative perchè il numero delle persone che dorme all' aperto nelle ultime settimane è diminuito. Ci sono però in caso di necessità alcuni letti liberi in via Fiorentina.
Un calo di presenze dopo il boom di donne georgiane fra settembre e ottobre anche alla mensa, dove per Natale non verrà organizzato nessun pranzo speciale. "Se sarà possibile – spiega Elena Pieralli presidente dell' associazione La Pira – faremo qualche variazione al menù, ma il pasto si svolgerà come quello di ogni giorno. Credo di interpretare il desidero delle persone che vengono a mangiare da noi, che non hanno niente da festeggiare". Intanto il 13 dicembre Confartigianato organizza una pranzo di solidarietà nei locali di via del Carmine per raccogliere fondi destinati al servizio che è attivo ogni giorno dell'anno, Natale e ferragosto compresi.
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