Una guida in sette lingue per raccontare il mondo del volontariato: oggi la presentazione

“Facciamo … Associazionismo” è la guida scaturita dal lavoro che Provincia e Cesvot stanno conducendo insieme fin dal 2008 sul terreno del coinvolgimento della cittadinanza, in particolare quella migrante, in percorsi di volontariato e di sensibilizzazione alla partecipazione alla vita sociale. La guida, pubblicata in lingua italiana ma anche in albanese, arabo, cinese, francese, inglese, rumeno e spagnolo cioè le 7 lingue più rappresentative delle comunità migranti pratesi, sarà presentata oggi, sabato 16 gennaio (ore 17,) a palazzo Novellucci.“La guida è il frutto concreto dell’esperienza “Parliamo di associazionismo”, una serie di incontri di informazione rivolti ad amministratori e operatori degli enti pubblici (Comuni, Circoscrizioni e Provincia di Prato) del territorio pratese che si trovano spesso in contatto con le varie realtà associative – spiega l’assessore provinciale alle Politiche sociali Loredana Ferrara – Ma è anche il punto di partenza per una riflessione comune e approfondita sulla nostra realtà. Con il Cesvot infatti intendiamo confrontarci su riflessioni, testimonianze e risultati per pensare insieme alle azioni future”.L’incontro di oggi è rivolto in particolare alle associazioni, a chi negli enti locali si occupa di associazionismo, alle comunità migranti del territorio pratese e ai mediatori linguistici e culturali della provincia. Oltre all’assessore Ferrara partecipano il presidente Cesvot Patrizio Petrucci, la presidente della delegazione Cesvot di Prato Michela Buongiovanni, Andrea Salvini dell’Università di Pisa, Riccardo Andreini del settore Formazione Cesvot, Riccardo Bemi dell’associazione Intesa. La presentazione sarà anche l’occasione per illustrare testimonianze e risultati del laboratorio Progettisti della solidarietà, con gli interventi del docente Giorgio Sordelli e dei corsisti. Il Protocollo d’Intenti tra Cesvot e Provincia di Prato, siglato per la prima volta il 19 maggio 2008 e rinnovato nel 2009, ha visto infatti il coinvolgimento delle associazioni e delle comunità migranti e che operano a sostegno dei migranti attraverso il laboratorio “Progettisti della solidarietà” che ha affrontato gli aspetti teorici e pratici per la costituzione e la gestione di un’associazione e dato modo ai partecipanti di creare un progetto da attuare sul territorio pratese.