Un consorzio per sviluppare il turismo a Prato: la prima sfida sarà la mostra sullo zar

Nasce il primo consorzio provinciale del turismo di Prato. L’ente si  è costituito presso l’Unione Commercianti e si chiamerà Prato in terra di Toscana.L’obiettivo è promuovere il territorio e dare impulso ad un settore che è ancora in fase embrionale e che ha bisogno di nuovo carburante per decollare. I soci fondatori sono tredici di cui ben undici rappresentati dai più importanti alberghi della città che coprono ben il 70% delle camere disponibili a Prato. Madrine d’eccezione del consorzio sono la Provincia e la Camera di Commercio mentre la presidenza è stata affidata a Riccardo Diddi, direttore dell’Unione Commercianti. Uno dei principali scopi del consorzio è quello di avviare un’attività di incoming in modo da mettere sul mercato, attraverso i tour operator, pacchetti turistici completi il più possibile allettanti e ricchi di opportunità. La prima sfida che metterà alla prova la nuova istituzione è sicuramente quella legata al grande evento in programma il prossimo autunno sul rapporto tra Prato e la Russia legato ai tessuti e all’arte che sarà presentato ufficialmente il prossimo 7 luglio a Roma. Il consorzio organizzerà eventi e proposte collaterali così da arricchire ulteriormente l’offerta turistica.