In occasione della festa degli angeli custodi che si celebra il 2 ottobre, il Centro per i diritti del malato e la Misericordia di Prato hanno distribuito delle statuette con una preghiera e una penna dell'Arciconfraternita ai bambini ricoverati in pediatria e ai piccoli appena nati al Santo Stefano. Una consegna estesa anche agli anziani del reparto di geriatria perché in questa data si festeggiano anche i nonni, protettori dei più giovani. L'iniziativa, è alla sua quarta edizione. "Abbiamo iniziato nel 2019 ispirandoci a quanto viene fatto ad Assisi, città della pace. – spiega Fabio Baldi del Centro diritti del malato – Il donare questi angeli ai bambini e agli anziani ci restituisce il loro sorriso nell'accoglierli. Quest'anno hanno una valenza particolare perché gli angeli custodi sono portatori di pace e in questo momento ce n'è tanto bisogno".
Le statuette, benedette dal vescovo Giovanni Nerbini al termine della messa celebrata nella cappella del nosocomio, sono state confezionate dalla sezione femminile della Misericordia di Prato: "Abbiamo pensato di inserire anche una penna perché ai bambini piace scrivere e disegnare. – afferma Maria Petrà, colonna dell'attivissimo gruppo rosa – Siamo contenti di aver potuto continuare questa iniziativa con l'aiuto di tutti".
Il gruppo ha lasciato le statuette, un centinaio in tutto, agli ingressi dei reparti per prudenza rispetto al rischio contagio: "Speriamo di poter tornare a distribuire i doni all'interno dei reparti dal prossimo anno", ha specificato Carla Giorgi della direzione ospedaliera.
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