Pronto a riaprire il frantoio di Sofignano. L’Unione dei Comuni ha concluso le procedure per la riapertura con la gestione 2020/2021 assegnata attraverso un bando all'azienda agricola "Cavoli e capre" con sede proprio a Sofignano. Per gli amministratori della Val di Bisenzio l’affidamento del frantoio a un’azienda locale consente di rispondere con rapidità alle esigenze dell’imminente stagione di raccolta e frangitura, una stagione che si preannuncia abbondante e di alta qualità: si tratta di una ripartenza che costituisce la prima tappa di un progetto di valorizzazione dell’olio della Val di Bisenzio, un prodotto di vera eccellenza che deve essere supportato per avere maggiore considerazione e visibilità commerciale.
Nei prossimi mesi le amministrazione locali sono decise a mettere a punto un progetto di rilancio del frantoio che dovrà diventare sempre di più uno spazio di valorizzazione delle eccellenze agroalimentari del territorio. Saranno quindi attivate tutte le procedure per un affidamento gestionale che valorizzi la struttura e promuova il suo ruolo economico per tutta la Val di Bisenzio.
L‘Unione dei Comuni ha formalizzato nei giorni scorsi l’affidamento transitorio dell’immobile e della relativa attrezzatura, compresi gli spazi adibiti alla smielatura, concludendo le procedure dell’avviso esplorativo diffuso per individuare l’operatore economico adatto. L’azienda “Cavoli e Capre”, di Mario Bartolini, nata nel 2013, produce ortaggi, formaggio di capra e olio.
Il frantoio della Val di Bisenzio è una infrastruttura all’avanguardia: lavora l’olio a freddo a una temperatura media di 26 gradi, è dotato di un frangitore a dischi rotanti e di un decanter a due fasi che separa la sansa dalla parte liquida che è formata da acqua e olio, successivamente si procede a liberare l’olio dall’acqua. La Vallata ha una grande tradizione di coltivazione olivicola e produzione olearia, legata sicuramente allo speciale terreno calcareo e sassoso della Calvana. Il territorio di Vaiano è stato tra i primi in Toscana e in Italia a sperimentare nell’Ottocento la spremitura a freddo delle olive alla Villa del Mulinaccio.
Tutto pronto per la riapertura del frantoio di Sofignano, assegnata la gestione per l’annata 2020/2021
I Comuni della Val di Bisenzio pensano intanto a un progetto di rilancio più ampio finalizzato alla promozione e valorizzazione del comparto agroalimentare
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Edizioni locali: Val di Bisenzio