E' uno dei pochi carnevali rimasti in provincia, ogni anno è sempre più difficile, tra le poche risorse e le energie sempre più ristrette, far sfilare carri all'altezza della tradizione, ma anche quest'anno a Montemurlo hanno già tirato fuori coriandoli e stelle filanti. Domenica prossima, 31 gennaio, prenderà il via la prima sfilata del carnevale montemurlese. Come da tradizione la prima delle tre domeniche del corso, partirà da Bagnolo, la domenica successiva, 7 febbraio, sarà la volta di Oste e si finirà con Montemurlo il 14 febbraio.
Ogni domenica le sfilate avranno “un ospite d'onore”: a Bagnolo apriranno il corso mascherato “i Maggiaioli”, a Oste ci sarà il Gruppo Storico che negli ultimi anni si è dotato di un gruppo di giovani sbandieratori e i tamburini, mentre a Montemurlo la Filarmonica “G. Verdi” darà il via alla festa che poi proseguirà in piazza della Libertà con i balli del gruppo Ballo spettacolo. Non mancheranno ovviamente stand gastronomici con ciambelline, frittelle pizzette e altre golosità per far merenda. Il carnevale di Montemurlo, giunto quest'anno alle sua 38esima edizione, è organizzato dal circolo “Gino Gelli” di Bagnolo, dall'associazione “Il Borgo della Rocca”, con la collaborazione del circolo Nuova Europa di Oste e dell' avis Montemurlo ed il contributo ed il patrocinio del Comune di Montemurlo: “Il carnevale fa parte della tradizione montemurlese e come amministrazione comunale ci siamo impegnati per sostenere questa manifestazione.- sottolinea l'assessore Giuseppe Forastiero- A Montemurlo la cultura è di tutti: gli eventi che proponiamo, infatti, sono gratuiti o hanno prezzi popolari”.
E' grazie anche alla collaborazione delle varie associazioni che anche quest'anno a Montemurlo il carnevale si farà. Ma Remo Bernardini, coordinatore del comitato carnevale, non nasconde le proprie preoccupazioni sul futuro della manifestazione: “Molte sono le associaizoni che ci danno una mano. Noi iniziamo a pensare a febbraio già da novembre e dopo Befana ci mettiamo a lavorare ai nostri carri fatti con ferro e stoffa nel capannone che un imprenditore montemurlese ci ha messo a disposizione ma siamo 10, 15 persone al massimo e abbiamo difficoltà a coinvolgere le nuove leve nell'organizzazione del carnevale. Poi quest'anno abbiamo fatto in tempo a fare solo due carri nuovi”. Due nuovi carri ispirati ai beniamini del momento tra i più piccoli, i Minions e Mascia e Orso.
Non mancherà neppure il “Bagnolo Express”, il carro – trenino, il carro di Olaf, il simpatico pupazzo di neve del cartone Frozen, che ha fatto il suo esordio lo scorso anno, e il carro del rione Dorè di Montale, che quest'anno avrà come tema “l'albero della cuccagna” e le feste contadine. In caso di maltempo la prima sfilata di Bagnolo sarà recuperata domenica 21 febbraio. Insomma, è tutto pronto ma anche se a carnevale ogni scherzo vale non si scherza, invece, con la sicurezza e il comandante della polizia municipale di Montemurlo, Gioni Biagini, si raccomanda di scegliere giocattoli, maschere, trucchi e quant'altro può servire alla festa, sicuri e certificati con il marchi CE della comunità Europea. Da non confondere con il marchio CE di “China Export”: le lettere nel marchio regolare CE (comunità Europea) sono iscritte in due cerchi contigui, mentre in quella non regolare le lettere CE sono inscritte in due cerchi che si sovrappongono.
“Il marchio CE indica la conformità a quanto previsto dalle direttive europee. Nelle etichette e nei documenti che accompagnano il prodotto, poi, ci deve essere il nome dell'importatore, la cui ditta deve avere sede in Europa (per essere rintracciabile) e deve essere indicato il Paese di provenienza della merce. Attenzione anche alle avvertenze, che devono essere scritte in lingua italiana, o tutt'al più con la traduzione.- conclude il comandate Biagioni – In genere è bene diffidare anche dei prodotti troppo economici: ricordiamoci che ne va della salute dei nostri figli ”
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