Turismo, maxi campagna promozionale in tutta Italia per la mostra “Lo stile dello zar”

Il nome di Prato, presto, sarà davvero sulla bocca di tutti. Questo grazie al maxi lancio promozionale del grande evento della mostra “Lo stile dello zar”, la cui inaugurazione è fissata per il 18 settembre al Museo del Tessuto. Per l’occasione Provincia, Apt e gli altri enti promotori hanno predisposto un lancio promozionale senza precedenti, con un impegno pubblicitario sui quotidiani nazionali e locali e poi poster nelle maggiori città turistiche, totem illustrativi, brochure, autobus decorati e dépliant, per la prima volta anche in cinese per far conoscere, insieme a “Lo stile dello Zar”, le eccellenze del nostro distretto. Perché intorno a questa mostra si giocano molte delle chances di Prato di proporsi al mondo intero come metà di turismo culturale e di eccellenza, con i suoi capolavori, i suoi itinerari, le sue primizie enograstronomiche e, soprattutto, il suo vero marchio di fabbrica: il tessile.C’è grande attesa collettiva per questo evento, che ha visto, come mai prima d’ora era accaduto, l’intera città unire le forze verso un obiettivo unico. “Lanceremo il messaggio – dice l’assessore provinciale al Turismo Antonio Napolitano – che vogliamo guardare oltre la crisi, tutti insieme. Nei prossimi giorni e nei prossimi mesi Prato, con lo Stile dello Zar e le iniziative collegate alla mostra, si troverà al centro di una grande campagna di comunicazione nazionale positiva. Non era mai accaduto prima”La campagna promozionale, partita nei mesi scorsi, inizia a concentrarsi a ridosso dell’inaugurazione dell’evento per amplificarne gli effetti. Mentre sono già in distribuzione, si trovano in tutti i bar e negozi, i dépliant informativi sulla mostra, sulle opportunità offerte dalla “Card_a_Prato” e sullo “Shopping in fabbrica” a breve la città si colorerà con autobus, totem e striscioni e perfino le pensiline degli autobus decorati con l’immagine della mostra. In città, dove peraltro il progetto promozionale include anche eventi espositivi collegati alla mostra nei vari musei cittadini consentendo di valorizzare l’offerta artistica, turistica e culturale, ognuno di questi siti sarà riconducibile alla mostra con un’apposita segnaletica. Autobus decorati anche per le vie di Firenze, mentre le città di Torino, Milano, Venezia, Bologna, Firenze, Modena, Arezzo, insomma le principali città del centro-nord – dove si concentra il flusso di turisti che arrivano nella nostra provincia – saranno invase da grandi poster 6×3 che rimandano all’evento pratese.Per un milione di brochure da 16 pagine è prevista una distribuzione su tutto il territorio nazionale attraverso la veicolazione con il Corriere della Sera, mentre lo stesso Corriere insieme a Repubblica e QN (Nazione, Resto del Carlino e Il GioRno) dedicheranno servizi speciali all’evento nei giorni immediatamente precedenti l’inaugurazione. Oltre alla brochure sono in distribuzione 300 mila dépliant a due ante in italiano, inglese e per la prima volta anche in cinese per consentire una comunicazione più efficace con i turisti e l’importante presenza della comunità cinese a Prato e in Toscana.A dare il senso e la portata dell’evento sono anche le 25mila copie del dépliant della “Card_a_Prato” che indica, oltre a tutti gli esercizi aderenti, le specifiche agevolazioni. Con la card si potrà accedere ai principali musei delle rete pratese con il biglietto d’ingresso ridotto e di godere dei percorsi temporanei allestiti fino al 10 gennaio, in coerenza tematica con Lo stile dello Zar. Ma non solo. Sono tanti anche gli esercizi commerciali, le botteghe artigiane, i ristoranti e i punti ristoro che hanno aderito e che – segnalati da una speciale vetrofania – offriranno uno sconto del 10% sugli acquisti. Ai turisti che arriveranno in città con il treno è offerta la possibilità di aderire immediatamente alle agevolazioni che la card offre, fra le quali anche una riduzione sul prezzo della corsa del taxi. La card è in vendita a 2€.