Troppi rifiuti non ritirati, il Comune di Poggio attacca Alia: “Disservizi non più ammissibili”

Il Comune di Poggio a Caiano attacca Alia servizi ambientali per le troppe le segnalazioni di mancati ritiri dei rifiuti. Non si tratta del calendario porta a porta ma bensì di sfalci e potature e ancora di arredi e oggetti alluvionati. "Un problema che va avanti da troppi giorni – si legge nel comunicato del comune mediceo con allegato alcune foto dimostrative – senza che Alia intervenga nonostante i vari solleciti da parte dell’amministrazione comunale. Ci sono diverse zone dove insistono cumuli di rifiuti. La cosa non è più ammissibile".

Secondo quanto segnalato dal Comune ci sono potature di alberi e piante che i cittadini hanno collocato lungo i marciapiedi davanti le proprie abitazioni così come concordato con Alia e che però aspettano il ritiro da oltre un mese creando anche disagio ai pedoni. “Ma soprattutto – dice l’assessore Leonardo Mastropieri – la cosa assurda è che i rifiuti derivanti dal post alluvione non vengono ritirati. Due giorni fa ho inviato l’ennesima pec ad Alia chiedendo di intervenire e fare il loro lavoro. Da quanto ci risulta i rifiuti post alluvione sono stati ritirati solo in località Poggetto”.
Secondo il Comune ci sarebbero quindi anche ingombranti alluvionati ancora non ritirati in altre zone del paese, cosa che porterebbe alcuni cittadini incivili ad aggiungere al cumulo anche rifiuti che niente hanno a che vedere con l'alluvione con un inevitabile effetto discarica: "Alia – prosegue Mastropieri – ha detto che Poggio a Caiano era stata ripulita dai rifiuti derivanti dall’alluvione di inizio novembre. Le cose, invece, sono assai diverse e sono sotto gli occhi di tutti.
Comprendiamo le lamentele dei cittadini e pertanto – termina Mastropieri – chiediamo ad Alia di fornirci quanto prima un calendario dettagliato degli interventi da fare nei luoghi stabiliti”.
Di tutt'altro avviso Alia Servizi ambientali che sottolinea di aver ritirato tutto il materiale domestico buttato via perché alluvionato: "Tutti i rifiuti inizialmente ammassati lungo le strade e nelle piazzole pubbliche di accumulo individuate dal Comune – si legge in una nota della multiultility – sono stati prontamente raccolti e gestiti in modo appropriato dall’azienda. Alia ha lavorato incessantemente per garantire una risposta rapida ed efficace e per affrontare l’emergenza nel migliore modo possibile". Dunque i cumuli dei rifiuti sono dettati dall'inciviltà dei cittadini: "Il fenomeno a cui fa riferimento il Comune – prosegue la nota – riguarda in realtà l’abbandono di rifiuti da parte di una minoranza di cittadini che, superata la fase acuta dell’emergenza e nonostante le raccomandazioni arrivate da Alia a non abbandonare rifiuti in strada, hanno comunque deciso di conferire ingombranti, rifiuti elettrici (Raee) e rifiuti speciali in modo scorretto all’interno di alcune aree pubbliche. Nell’attuale fase, concluso il ritiro dei rifiuti alluvionali alle utenze domestiche, Alia sta dando la massima priorità al ritiro dei rifiuti alluvionali delle imprese, attività fondamentale per la completa ripresa delle attività economiche. Tuttavia, l’azienda intende rassicurare il Comune di Poggio a Caiano sul fatto che è stato avviato un piano di intervento che prevede la rapida rimozione dei rifiuti accumulati in piazza Primo Maggio e in via del Granaio".