Tribunale e procura in affanno, la Provincia è preoccupata

“La grave situazione dovuta alla carenza di organico e di risorse del Tribunale di Prato è uno dei problemi più grossi della nostra realtà con pesanti risvolti sociali ma anche economici”. Il presidente della Provincia Massimo Logli ha ribadito la preoccupazione per l’emergenza giustizia a Prato e anche l’impegno nei confronti del Governo perché si intervenga al più presto, rispondendo in Consiglio provinciale alla domanda d’attualità dei gruppi Pd e La Sinistra.Logli ha ricordato che fra i punti posti all’attenzione del Governo dal tavolo di distretto c’è anche la revisione degli organici della Polizia e del Tribunale. “Il carico di lavoro dei magistrati pratesi è quattro volte quello dei colleghi fiorentini e dal confronto con Lucca e Livorno (realtà paragonabili a Prato) l’inadeguatezza dei 6 magistrati assegnati a Prato è palese rispetto ai 13 di Lucca e agli 11 di Livorno – ha proseguito il presidente – Oltretutto alle normali pratiche a Prato si aggiunge il carico di 3-400 arresti all’anno che riguardano immigrati clandestini. E’ facile immaginare che con questi numeri rischiamo di vanificare anche il prezioso lavoro delle forze dell’ordine”.