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Trasporto scolastico, vertice in Provincia con i presidi. Cap pronta a mettere in campo 15-20 bus in più


Tre le richieste fatte alla Regione: dall'aumento delle corse per il polo di via Reggiana all'accoppiata di due mezzi per volta fino all'incremento delle corse per Val di Bisenzio e area medicea


Redazione


Da Prato tre richieste alla Regione per poter far ripartire in sicurezza il trasporto degli studenti delle superiori: aumento delle corse per il polo di via di Reggiana dove ogni giorno arrivano 5mila studenti, potenziamento del numero degli autobus, anche con l'accoppiata di due mezzi che passano in contemporanea per raggiungere tutte le altre scuole, e incremento di mezzi e corse da e per i comuni della Valdibisenzio e quelli medicei.
Le proposte sono state elaborate ieri, 3 settembre, durante una riunione fra dirigenti scolastici degli istituti superiori, Cap e il presidente della Provincia Francesco Puggelli. “E' scellerato – commenta Puggelli – pubblicare le linee guida per il trasporto scolastico il 31 agosto. Siamo a ridosso dell'inizio della scuola e i presidi hanno già predisposto un orario scaglionato per gli ingressi e le uscite, secondo quanto era stato richiesto a maggio, ma ora si rischia che tutto questo sia vanificato se non ci sono autobus e corse sufficienti. Cercheremo ancora una volta di mettere una pezza, ma non è facile”.
A preoccupare i presidi è la possibilità che, nonostante gli orari differenziati, il servizio non venga garantito per tutti. Se, ad esempio, la corsa per accompagnare i ragazzi al polo di via di Reggiana dura 90 minuti e lo scaglionamento degli ingressi è ogni 60, quelli che entrano alle 9 rischiano di arrivare in ritardo. Per le altre scuole, dove con le nuove norme si perde il 20% della capienza, si chiede che vengano messi a disposizione almeno due autobus per la stessa corsa. Anche se forse non sono sufficienti visto che in tempi normali, quando non era previsto il distanziamento sociale, le corse erano sovraffollate e spesso gli studenti non riuscivano neppure a salire a bordo. La Regione ha stanziato 3 milioni di euro per il servizio di trasporto degli studenti, ora si aspetta di capire quante risorse verranno destinate alla provincia di Prato. 
“Il servizio è affidato alla Regione – conclude Puggelli – e in nessun modo, se la cifra destinata a Prato non sarà sufficiente a coprire le nostre richieste, destineremo delle risorse al servizio. Del resto ogni anno i comuni pratesi finanziano con oltre 10milioni di euro i trasporti pubblici”.
La Cap intanto sta traducendo in termini pratici le linee guida date dal governo per arrivare pronti al suono della prima campanella. La capienza all'80% implica un aumento delle corse scolastiche. Si parte con 15-20 mezzi in più che saranno utilizzati sulle linee extraurbane. Si tratta di mezzi turistici che saranno noleggiati settimanalmente proprio per calibrare l'offerta alla domanda in tempo reale. "Abbiamo davanti una situazione di grande incertezza. – spiega Federico Toscano, vicedirettore Cap – Noi partiamo da un esame dello storico e dai numeri del 2019, ma non sappiamo quale sarà la risposta delle famiglie. La paura del Covid potrebbe portare molti a decidere di muoversi con mezzi propri. Per questo il dimensionamento del servizio avrà step settimanali. In questa fase è fondamentale la flessibilità". 
Cambiamenti in arrivo anche a bordo in cui, come detto, la capienza è ridotta del 20%. Il raggiungimento del massimo viene comunicato all'esterno con apposito cartello. E' vietato sedersi faccia a faccia mentre in diagonale è ammesso. Sui mezzi urbani in cui il posto autista è protetto da una barriera in plexiglass si potrà entrare anche dalla porta anteriore in modo da dividere i flussi in entrata e in uscita. Sui mezzi extraurbani è interdetta alla seduta solo la fila alle spalle dell'autista. Al momento l'utilizzo della porta anteriore è vietato perché il posto autista non è protetto e l'installazione di barriere richiede una nuova omologazione del mezzo. Gli uffici di Cap sono a lavoro con la Motorizzazione per superare questi ostacoli tecnici.
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Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
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Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

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