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L'ordine del giorno della Commissione 3, convocata per oggi 11dicembre alla presenza dei vertici di Autolinee Toscane era "Stato di avanzamento attuazione gara regionale Tpl",ma Emanuele Di Fini e Massimiliano Palloni arrivano impreparati: nessun dato sul trasporto locale, nessun accenno ai disservizi per quanto riguarda soprattutto le corse scolastiche, niente numeri sui viaggiatori che utilizzano la rete. Atteggiamento che crea la reazione compatta di maggioranza e opposizione che chiedono più "serietà, precisione e attenzione al territorio e un aggiornamento della commissione con dati più puntuali".
Secondo i vertici di Autolinee Toscane, a due anni dal presa in gestione del servizio, tutte le magagne sono imputabili a "un'eredità ricevuta con mancanza di personale e mezzi vecchi e poca collaborazione da parte del vecchio gestore" a cui si aggiungono i danni dell'alluvione. L'emergenza però è ormai superata. E così vengono snocciolati dati regionali: 780 persone assunte in quanto 300 autisti mancavano all' appello e 200 mezzi non utilizzabili perchè vecchi, ma per ammissione degli stessi dirigenti si verifica un turnover di 20 dipendenti al mese. Gli unici riferimenti locali riguardano i 12 bus nuovi arrivati in fase post alluvione e 24 acquisiti in due anni con 31 in arrivo nel prossimo biennio oltre a 51 paline nuove. Mistero su dove sono state collocate e quante sono quelle da sostituire. Sulla Val di Bisenzio vengo ammesse le criticità, ma non sul servizio dedicato agli studenti. Unica certezza, annunciata dall'assessore alla mobilità Flora Leoni, la variazione del percorso della linea che collega Iolo con la Stazione centrale che da oggi prevede anche la fermata a San Giusto, come richiesto dai viaggiatori. "Abbiamo chiesto ai vertici di AT di fornire nella prossima commissione dedicata maggiori dati sul nuovo servizio in città – le parole della consigliera di maggioranza Martina Guerrini – Cosa é accaduto nei giorni dell'alluvione e quali sono le misure adottate per il futuro. Occorre innanzitutto fare maggiore chiarezza per rispondere ai bisogni di trasporto dei pratesi".
Secondo i vertici di Autolinee Toscane, a due anni dal presa in gestione del servizio, tutte le magagne sono imputabili a "un'eredità ricevuta con mancanza di personale e mezzi vecchi e poca collaborazione da parte del vecchio gestore" a cui si aggiungono i danni dell'alluvione. L'emergenza però è ormai superata. E così vengono snocciolati dati regionali: 780 persone assunte in quanto 300 autisti mancavano all' appello e 200 mezzi non utilizzabili perchè vecchi, ma per ammissione degli stessi dirigenti si verifica un turnover di 20 dipendenti al mese. Gli unici riferimenti locali riguardano i 12 bus nuovi arrivati in fase post alluvione e 24 acquisiti in due anni con 31 in arrivo nel prossimo biennio oltre a 51 paline nuove. Mistero su dove sono state collocate e quante sono quelle da sostituire. Sulla Val di Bisenzio vengo ammesse le criticità, ma non sul servizio dedicato agli studenti. Unica certezza, annunciata dall'assessore alla mobilità Flora Leoni, la variazione del percorso della linea che collega Iolo con la Stazione centrale che da oggi prevede anche la fermata a San Giusto, come richiesto dai viaggiatori. "Abbiamo chiesto ai vertici di AT di fornire nella prossima commissione dedicata maggiori dati sul nuovo servizio in città – le parole della consigliera di maggioranza Martina Guerrini – Cosa é accaduto nei giorni dell'alluvione e quali sono le misure adottate per il futuro. Occorre innanzitutto fare maggiore chiarezza per rispondere ai bisogni di trasporto dei pratesi".
Sulla stessa lunghezza d'onda Claudio Belgiorno consigliere di minoranza Fdi "Abbiamo sottolineato quanto il servizio pubblico sia in una fase di criticità e che il gestore Autolinee Toscane non sia in grado di risolvere nell’immediato tali problemi a causa della mancanza di autisti e mezzi.
Ci chiediamo come sia possibile che, dopo due anni dall’assegnazione della gara del
Tpl, ci siano quotidianamente disagi per i cittadini pratesi in particolar modo per gli studenti".
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