Tempo di aperture serali e di saldi, tempo di negozi pieni e buoni affari, ma non per tutti: via della Stufa da 15 giorni è inagibile per i lavori di sostituzione dei tubi del gas e così Luca Innocenti, titolare dell'omonimo negozio di abbigliamento, e la Lavanderia di Renata Antonelli sono esclusi dal giro di clienti in cerca del buon affare.
Per allestire il cantiere sono state montate le reti di protezione proprio davanti all’ ingresso dei due unici negozi sopravvissuti all’ondata di chiusure che si è abbattuta sulla strada negli ultimi mesi. “Siamo imprigionati dentro le nostre botteghe – spiega Luca Innocenti – il passaggio è talmente stretto che due persone a piedi se si incrociano non possono proseguire, condizioni che certo non invogliano i clienti a venire. Non possono passare né passeggini né carrozzine".
Come estrema provocazione verso l’amministrazione, giovedì sera in occasione dell’apertura serale, Innocenti ha abbassato il bandone e attaccato un cartello con scritto Grazie al sindaco e alla sua giunta i negozi rimarranno chiusi.
“Quando si fanno i lavori – continua il commerciante – bisogna anche valutare l’impatto che si crea sui residenti e i negozianti: non mi pare che ci fosse tutta questa urgenza, magari si poteva prevedere il cantiere a fine luglio primi di settembre, quando i saldi e le notti bianchi sono finite”.
A rincarare la dose Renata Antonelli che da cinquant’anni gestisce la lavanderia all’angolo con via Convenevole. “Ieri per il rumore sono rimasta chiusa tutto il giorno in negozio, con porte e finestre sbarrate e una temperatura impossibile. Sono anziana, ho subito un’operazione e non posso continuare a lavorare in queste condizioni: è una vergogna che nessuno si sia degnato di venire a controllare cosa succede in questa strada”.
I lavori avrebbero dovuto terminare oggi, ma di fatto il cantiere proseguirà ancora per diversi giorni. “Abbiamo mandato cinque pec ai vari assessori competenti e al sindaco – spiega Innocenti-, ma non abbiamo avuto nessuna risposta. Siamo invisibili, eppure io rappresento un negozio storico e quando tutti hanno deciso di abbandonare il centro io sono rimasto al mio posto perché amo questa strada.”
Innocenti ha utilizzato anche i social per denunciare questa situazione. “Ho avuto il sostegno di tantissime persone, non solo miei clienti, ma purtroppo dall’amministrazione neppure una parola”.
LA REPLICA DEL COMUNE – La risposta del Comune a Luca Innocenti arriva dall'assessore Filippo Alessi: "Capisco benissimo il disagio – esordisce – e cercheremo di fare il possibile per ridurlo. Purtroppo, però, questi lavori di Toscana Energia sono urgenti, visto che devono essere sostituiti tubi del gas non più sicuri. Sono almeno una decina i cantieri che devono essere terminati prima di settembre e non era materialmente possibile concentrarli tutti in agosto".