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Una strada del centro storico, a due passi dal palazzo comunale, che, soprattutto nelle sere del finesettimana, diventa una sorta di latrina a cielo aperto. E' quanto denuncia uno dei residenti della strada, l'avvocato Paolo Cappellini, che ha inviato una mail al sindaco e all'assessore alla Città curata per denunciare la situazione di via del Porcellatico e chiedere di prendere provvedimenti contro l'inciviltà e lo scarso senso civico.
"Ormai da tempo – scrive l'avvocato Cappellini – via del Porcellatico, dove vivo, viene utilizzata come latrina all’aperto e ciò avviene soprattutto nella parte iniziale della strada, per intenderci quella che parte da piazza del Comune, quindi proprio sotto le finestre del Palazzo Comunale. Spesso rientrando la sera durante i fine settimana ho trovato la strada con rivoli di urina ed i muri dei palazzi bagnati dalle numerose pisciate lasciate dai nostri giovani. Ho più volte denunciato questa situazione alle autorità, insieme al problema del rumore per le urla e gli schiamazzi fino a tarda notte dei ragazzi spesso ubriachi".


"Ieri sera (cioè venerdì 21 aprile poco dopo la mezzanotte) – prosegue – rientrando a casa ho trovato i soliti due o tre ragazzi che facevano i loro bisogni, e la strada appariva come potete vedere dalle foto che allego: segni di urina dappertutto sui muri e che scorre nel centro della strada (la striscia bagnata a centro strada e in terra non è acqua piovana, ma urina che scorre). Non posso documentare l’odore, ma credo si possa ben immaginare. Ora mi chiedo se è questa l’idea di città che si intende perseguire, e nello specifico, se è questa la situazione nella quale i nostri amministratori ritengono corretto tenere il centro storico, e se è questa infine la giusta considerazione verso i residenti che devono convivere con questo degrado. E mi chiedo anche se è mai possibile che nessuno in Comune si accorga di questo fenomeno, se non altro per i risvolti igienico sanitari che ne derivano. Il problema assai grave resta, soprattutto per la totale indifferenza da parte delle istituzioni preposte, che non è in grado di organizzare controlli negli orari adeguati su questa parte del territorio così delicata come il centro storico. Per esempio in passato su via Porcellatico c’era un faro potente puntato sulla strada adesso da anni non funzionante. Forse servirebbe anche una telecamera ma ben segnalata per dissuasione. Peraltro essendo una strada defilata e senza controllo, si vedono anche strani movimenti che fanno pensare allo spaccio".
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