46
Una storia schietta e commovente priva di luoghi comuni, la storia di una scommessa, fatta di autodisciplina, determinazione e autoironia, è la storia di Stefano Ciatti, raccontata da Elena Grassi nel libro “Oltre ogni ragionevole scommessa – Una vittoria sull’handicap” che sarà presentato stasera, venerdì 4 giugno (ore 21), a palazzo Buonamici. L’iniziativa, promossa dalla presidenza del Consiglio provinciale, vedrà il saluto del presidente Giuseppe Maroso, l’introduzione di Luisa Viviani, presidentessa della sezione Aias (associazione italiana assistenza spastici) di Prato e gli interventi di Marco Armellini, Vincenzo di Nardo, Gabriella Bernini, Carlo Biagini e Dario Cecchini, insieme all’autrice e a Stefano CiattiLa vita di Stefano Ciatti, medico, radiologo e rinomato ecografista che ha perfezionato le sue conoscenze nei centri d’eccellenza italiani e americani, portatore di handicap fin dalla nascita, è innanzitutto una storia d’amore e coraggio. “L’amore di una famiglia per un figlio e quello del figlio per la vita – come ha scritto Ignazio Marino nella prefazione – Questo libro è un contributo utile alla vita di tutti coloro che vedono la strada in salita, che le gambe siano forti e salde o che si muovano con una carrozzina. E’ un sostegno per chi crede nell’importanza di farsi testimoni della diversità come ricchezza, come prospettiva nuova.” Il libro è il racconto di un uomo con un corpo disubbidiente (come lo ha definito l’autrice), narrato a due voci, dove il privato si intreccia alla cronaca e all’evoluzione della pedagogia e della neuropsichiatria.