Sulla sicurezza degli attraversamenti pedonali a la Foresta e La Tignamica lungo la SR 325 il sindaco Primo Bosi ha scritto nei giorni scorsi alla Regione, proprietaria della strada, alla Provincia che ne mantiene la gestione, e per conoscenza al prefetto.
“Si tratta di due punti dove è intenso sia il traffico dei veicoli che quello dei pedoni perché in prossimità, soprattutto quello della Tignamica, di centri densamente abitati – spiega Bosi – Attualmente sono segnalati dalle strisce pedonali e illuminati, ma non è sufficiente. La soluzione ideale sarebbe invece quella di adottare, in entrambi i casi, attraversamenti rialzati di ultima generazione, illuminati da lampade LED a fascio diretto”.
La Foresta non costituisce centro abitato, ma che presenta sulla SR 325 un volume di traffico notevole specie negli orari mattutini e serali (andata e rientro dal lavoro). L’attraversamento pedonale è in prossimità dell’incrocio con la via di Faltugnano e conduce a negozi molto frequentati, mentre la disponibilità di parcheggio è sul lato opposto.
La Tignamica , invece, è un centro abitato, quindi con una mole di traffico maggiore considerando il numero di abitanti, la presenza di molti negozi e la vicinanza dell’accesso alla pista ciclo/pedonale. L'attraversamento pedonale è annunciato con segnaletica orizzontale di tipo standard, poco efficace rispetto alla velocità tenuta dai veicoli in transito.
I due casi messi in evidenza dalla lettera a firma di Bosi presentano caratteristiche comuni a molti degli attraversamenti sulle SR 325. “A garanzia della circolazione in sicurezza dei pedoni servirebbe un progetto più ampio per proteggere per tutelare chi percorre la strada in particolare nelle ore serali e notturne”.
I dati forniti dal Sistema integrato regionale per la Sicurezza stradale sul Comune di Vaiano registrano dal 2010 al 2017 una media di feriti all’anno che oscilla fra 30 e 40, con una punta massima nel 2016 di 29 feriti a causa di uno scontro fra due bus. Più nello specifico dal 2014 al 2017 ci sono stati 4 morti, uno all’anno, due provocati da un malore di chi era alla guida e un altro da un colpo di sonno.
“La strada è pericolosa – spiega in una nota la lista I Vaianesi – pertanto non si possano attendere anni e anni per vedere finiti lavori, già vecchi prima di essere ultimati, come la congiunzione tra via dell’Apparita e la rotonda di Gabolana, i cui lavori dovevano essere terminati il 31 ottobre, ennesimo termine ultimo comunicato dopo qualche decina di rinvii nel tempo. E invece arriverà il 2019 senza che gli abitanti della via possano avere un accesso sicuro alla 325, che è ancora pericolosa; bisogna cercare di utilizzare tutti gli strumenti possibili per limitare danni, incidenti e velocità, soprattutto ai margini dei centri abitati come La Briglia e La Foresta.”
Sr 325, attraversamenti pericolosi a La Foresta e a La Tignamica. Bosi chiede aiuto alla Regione
Per il sindaco di Vaiano l'illuminazione non è sufficiente e bisognerebbe adottare attraversamenti rialzati di ultima generazione, illuminati da lampade Led a fascio diretto
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