Sporco e siringhe: i bagni pubblici dell’ex Ippodromo lasciati in uno stato di assoluto degrado

I giardini pubblici dove centinaia di bambini giocano, dovrebbero essere luoghi curati e ben controllati, per evitare qualsiasi infiltrazione di degrado o pericolo, questo compito è delegato l’amministrazione pubblica, che ha il dovere di vigilare che questo avvenga puntualmente, con tutte le sue strutture, ma purtroppo non è sempre così. La riflessione è di Sergio Castignani, esponente del Movimento dei Cittadini italiani, che denuncia l’incredibile situazione in cui si trovano i servizi igienici nel parco dell’ex Ippodromo.”I bagni dei giardini pubblici di via Roma (ex ippodromo) – dice – sono in uno stato di degrado allucinante. Da mesi oltre alla sporcizia, abbiamo visto molte siringhe buttate per terra da sciagurati, privi di ogni senso civico, con il pericolo che ne consegue per i piccoli frequentatori. E’ anche facile pensare che il terreno circostante non sia dei più sicuri. Chiediamo pertanto  una bonifica tempestiva, senza indugio. E’ assurdo pensare di far convivere i bambini con questo degrado”.”Questa è un’altra dimostrazione di quanto l’amministrazione sia lontana dal controllo del territorio – prosegue Castignani – non accorgendosi di mesi del degrado, forse perché molto intenti alla politica “spettacolo” auto celebrativa, dove si dice che le cose vanno bene e non c’è da preoccuparsi. Noi invece ci preoccupiamo e domandiamo: che cosa hanno fatto gli addetti alla manutenzione? Chi sono i responsabili? Con quali scuse li assolveremo e continueremo a pagarli?”.