“Organizzazione dell'ufficio non ottimale” e “clima lavorativo negativo”. Fsp non fa sconti. Il sindacato della polizia di Stato critica l'operato del questore Giuseppe Cannizzaro, in procinto di trasferirsi a Cosenza. “Da diverso tempo – scrive in un comunicato il segretario provinciale aggiunto del sindacato, Gaetano Barrella – abbiamo chiesto al questore chiarimenti in merito ai criteri relativi ai trasferimento interni e alle assegnazioni del personale ai diversi uffici della questura, denunciando la totale assenza di trasparenza nelle procedure di gestione delle risorse umane, obiettivi e strategie, spesso con ricadute negative che imbrigliano, anziché migliorare, la funzionalità della pubblica amministrazione”. Il questore, secondo quanto dice il sindacato, non avrebbe mai risposto e non avrebbe mai chiarito. “Ha finanche mancato di informare le organizzazioni sindacali – ancora Barrella – così come previsto in caso di mobilità interna”. Fsp parla di “situazione che contribuisce a creare un clima lavorativo interno negativo con ripercussioni sul buon andamento degli uffici e sui servizi offerti ai cittadini. Questa segreteria – la conclusione – interesserà il dipartimento della Polizia di Stato e attiverà ogni legittima iniziativa ritenuta utile per superare le problematiche segnalate”.
Sindacato Fsp contro il questore: “La gestione del personale ha prodotto ricadute negative”
Il segretario provinciale punta il dito contro trasferimenti interni, nuove assegnazioni e "assenza di trasparenza nelle procedure di gestione delle risorse umane" e annuncia "iniziative utili per superare le problematiche"
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