Sette interventi, tra riqualificazione degli spazi già esistenti e creazione di nuovi, per dare completezza alla vocazione artistica di Officina Giovani. E' il maxi progetto di ampliamento della suggestiva struttura di piazza dei Macelli, diventata il quartier generale delle politiche culturali e giovanili, che diventerà presto realtà grazie al finaziamento del Pnrr per un totale di 3 milioni e 570mila euro.
Ad accompagnarci in questo viaggio negli angoli più nascosti degli ex Macelli sono l'assessore alla Cultura, Simone Mangani e i progettisti del Comune, Antonio Silvestri ed Elena Vitali (foto).
L'intervento più corposo è il recupero del cosiddetto blocco Consiag Servizi Comuni perchè in uso a questa partecipata che presto, quindi, si trasferirà nella zona sud. L'area individuata è tra via delle Pollative e via Toscana, in un terreno già in parte in uso alla società. Qui di seguito la foto del progetto della sistemazione di quest'ala di Officina.
Gli immobili che si trovano a sinistra dell'ingresso, compreso un piccolo capannone artigianale che si affaccia sulla piuazza, saranno interamente recuperati per ampliare gli spazi destinati alle residenze creative e ai laboratori. Si pensa anche a farne un punto ospitalità per gli artisti che si esibiscono nella struttura.
Sarà creato un collegamento con via dell'Abbaco e aperto un varco per mettere in comunicazione quest'area con il cuore di Officina. Nella foto che segue l'assessore Mangani indica il blocco che sarà abbattuto per creare il corridoio interno.
E a proposito di celle frigo. E' previsto anche il completamento del loro recupero e la sistemazione del foyer d'ingresso (nella foto principale il rendering di come sarà in versione diurna e notturna).
Anche le ex stalle (a destra dell'ingresso, nell'area confinante con il Giovannini), torneranno a nuova vita e probabilmente ospiteranno Officina teen (laboratori per ragazzi dai 13 ai 19 anni) che ha bisogno di allargarsi.