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Scuole superiori, messi a punto i piani per poter ripartire in presenza dopo le vacanze di Natale


Provincia e Prefettura al lavoro. La novità è un punto mobile gestito da volontari per effettuare i tamponi rapidi direttamente negli istituti in caso di bisogno. Tre mezzi in più per il trasporto scolastico


Redazione


Primo giorno di vacanza per gli studenti pratesi, ma non si ferma la macchina organizzativa per la ripartenza. Il 7 gennaio, se la data non verrà cambiata, gli studenti degli istituti superiori ripartiranno esattamente con lo stesso modello, per quanto riguarda orari e e trasporto pubblico con cui hanno frequentato le lezioni nelle ultime settimane prima dell’inizio della didattica a distanza. Una novità, invece, riguarda l’aspetto sanitario, oltre al canale preferenziale per i tamponi rapidi per gli studenti che manifestano sintomi a scuola, sarà istituita anche una sorta di tenda itinerante pronta ad intervenire con screening rapidi dove la curva del contagio inizia ad impennarsi. I sanitari avranno a disposizione tamponi rapidi e test sierologici.
“Un modello che è nato a Prato – ha spiegato il presidente Francesco Puggelli – e che è stato poi adottato a livello regionale. Il drive al polo di Reggiana funzionerà anche come pediatrico, mentre la tenda si sposterà, con la collaborazione dei volontari della protezione civile, a seconda delle esigenze. L’obiettivo è di intervenire in modo rapido spostandosi fra i vari poli scolastici,”.
Trasporto scolastico. Il prefetto ha il compito di coordinare il servizio. “Presidente della Provincia e dirigenti – ha spiegato il prefetto Lucia Volpe – hanno lavorato molto bene, quindi continuiamo su questa strada. Il trasporto è dimensionato per una presenza del 75% degli alunni in presenza, se poi la percentuale fosse abbassata ovviamente, non ci saranno problemi”. Tra le proposte delle Province, infatti, c’è anche un avvio graduale con la metà dei ragazzi in presenza e metà online per poi aumentare fino ad arrivare a febbraio con tutti gli studenti in aula.
La flotta dei bus passa da 20 a 23, i tre in più avranno dimensioni ridotte e saranno destinati alla Valdibisenzio dove i pullman gran turismo hanno difficoltà a muoversi. Con il progetto regionali “T’accompagno” sono state individuate 12 fermati critiche in tutta la provincia, a Prato riguardano viale della Repubblica, il polo di Reggiana, di via Galcianese e la stazione, dove alcuni volontari vigileranno sul rispetto delle distanze sociali e l’uso della mascherina.
Orari scolastici. Resta in vigore lo scaglionamento di entrare e uscite, al polo di Reggiana si entra alle 8, 8.50 e 9.40 anche per evitare assembramenti fuori dalle scuole.
“Stiamo lavorando per la riapertura del 7 gennaio, visto che dalla Regione non sono arrivate altre indicazioni – spiega Stefano Pollini presidente dell’associazione pratese dirigenti scolastici – l’idea generale è quella di garantire la presenza delle prime e delle quinte in presenza e gli altri al 50% alternando la didattica a distanza con le lezioni in classe”.

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Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
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Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

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