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La clinica Villa Fiorita si attesta ai livelli più alti nelle sue prevalenti attività di cura, in particolare nell’area muscolo-scheletrica e in quella medica. È quanto emerge dai dati del Piano nazionale esiti (Pne) 2023 recentemente pubblicato da Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Gli indicatori collocano la struttura pratese al livello "molto alto" nelle aree cliniche Osteomuscolare e Respiratoria. "La Toscana – afferma Valter Giovannini, direttore generale di Villa Fiorita – conferma nel Pne 2023 gli ottimi risultati degli anni precedenti che la pongono nelle posizioni di vertice delle regioni italiane. Villa Fiorita contribuisce a questo successo con risultati di qualità assoluta, posizionandosi nella massima classe di valutazione per l’area muscolo scheletrica, a felice conferma della sua storica vocazione nella chirurgia ortopedica. Stessa valutazione anche nell’area medica con il reparto Medicina da Dea che registra una delle percentuali di mortalità più basse a livello nazionale".
Nell’area di chirurgia generale il Pne valuta il numero dei ricoveri di colecistectomia laparoscopica e la percentuale degli stessi con degenza inferiore a 3 giorni. Villa Fiorita, per limite di budget assegnato alla chirurgia generale – difficoltà condivisa con altre Case di cura toscane -, non raggiunge il volume richiesto di interventi annui effettuati (minimo 80), mentre supera ampiamente la percentuale delle colecistectomie effettuate con degenza inferiore a 3 giorni.
"Il risultato – continua Giovannini – premia la competenza e l’attenzione alla qualità dei processi clinici e chirurgici dei nostri professionisti, medici, chirurghi, infermieri e Oss".
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