Decine di uomini, schieramento di mezzi e l'elicottero della Regione per l'esercitazione organizzata oggi, sabato 12 maggio, nella zona del Monteferrato dall'Organizzazione regionale antincendi boschivi. Una prova preparata per testare la capacità di imbarco sull'elicottero di una vasca mobile da installare sulla cima del Monteferrato e il successivo riempimento in modo da far fronte allo spegnimento di incendi e poi alla bonifica. All'esercitazione, organizzata alle pendici del Monteferrato, nell'area al confine con il Centro di scienze naturali di Galceti, hanno preso parte le varie componenti dell'organizzazione regionale antincendio boschivi: Regione Toscana, Unione dei Comuni della Val di Bisenzio, Provincia e le associazioni di volontariato che fanno parte del Coordinamento regionale volontari, in particolare Vab e Associazione volontari del Centro di scienze naturali. Presenti anche i vigili del fuoco, i carabinieri forestali e personale della protezione civile di Prato, Montemurlo e Vaiano.
Un vero e proprio addestramento finalizzato a migliorare l'efficienza e l'efficacia della procedure da adottare in caso di incendio in una zona, il Monteferrato in questo caso, priva di strade e piste e percorribile perciò solo a piedi. Insomma, fare il punto sulla capacità di intervento della macchina dei soccorsi se chiamata a gestire un'emergenza incendio.
L'esercitazione è servita anche a portare sulla cima del Monteferrato tre cisterne per la raccolta dell'acqua piovana da utilizzare se dovessero scoppiare roghi.