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Tutto pronto per l’estensione della raccolta dei rifiuti porta a porta a Prato. Dopo il centro storico, sono quattro le macroaree in cui il servizio sarà attivato tra aprile e ottobre: Galceti, Santa Lucia, Cilianuzzo, La Pietà. Complessivamente, l’implementazione interesserà 31.642 cittadini, 12.391 famiglie, 1.212 utenze non domestiche (studi professionali, negozi, pubblici esercizi, attività in generale). Il potenziamento del servizio che va a toccare due circoscrizioni, la Nord in larga parte e la Est, che si aggiungono alla Centro.La macroarea di Galceti comprende Cerreto, Figline, Villa Fiorita, Galcetello, la parte bassa de Le Lastre; quella di Santa Lucia comprende la zona dal confine con il comune di Vaiano, tutta la parte che si estende lungo il Bisenzio, la parte alta de Le Lastre, Le Sacca, viale Galilei fino a via Gherardi, la parte delimitata da via Bologna e via Cantagallo; per macroarea di Cilianuzzo si intende la parte delimitata da via Liliana Rossi, e tutta quella verso via Bologna fino al ponte Datini compresa via Mozza sul Gorone; con macroarea La Pietà si indica Carteano, Canneto, Filettole, Castellina, tutta la parte compresa tra il fiume Bisenzio e il Ponte Petrino, la zona della Stazione e via Matteotti, il Cantiere.La raccolta porta a porta, esperienza già consolidata oltre che nel centro storico di Prato anche a Vaiano e a Carmignano, consente di incrementare la quantità di raccolta differenziata e aumentarne la qualità. Il 2009 si è chiuso per il comune di Prato con il 45 per cento circa di raccolta differenziata, due punti e mezzo in più rispetto al 2008. Un risultato importante che ha concorso ad aumentare, assieme alle performance di tutti i comuni della provincia, il dato generale che si è attestato al 46 per cento, tre punti percentuali in più del 2008. Entrando nel dettaglio del centro storico, la differenziata ha registrato il 70 per cento, contro il precedente 15.La normativa attualmente in vigore a livello nazionale fissa come obiettivo minimo di raccolta differenziata il 65 per cento entro il 31 dicembre 2012, quella regionale il 55 per cento nel 2010. Traguardi ambiziosi per raggiungere i quali occorre lavorare proponendo metodologie di raccolta diversificate per aree. La prima zona a partire sarà Galceti (7.578 residenti, 2.912 famiglie, 253 utenze non domestiche) a metà aprile; a metà maggio toccherà a Santa Lucia (6.431 residenti, 2.543 famiglie, 343 utenze non domestiche), a metà giugno all’area del Cilianuzzo (7.652 residenti, 3.043 famiglie, 366 utenze non domestiche). A ottobre, invece, sarà la volta dell’abitato de La Pietà (9.981 residenti, 3.893 famiglie, 250 utenze non domestiche). Infine l’assessore all’Ambiente, Goffredo Borchi, ha annunciato che per la prossima primaversa-estate – precisamente nei mesi di maggio, giugno, luglio, agosto e settembre – la raccolta dei rifiuti organici nel centro storico sarà effettuata per tre giorni alla settimana, quindi sarà aggiunto un giorno ai due finora previsti.