Lezione di rianimazione cardiopolmonare e di manovre salvavita per gli alunni della scuola media Fermi. In cattedra l'associazione Iemig, da anni impegnata nel campo dell'informazione e diffusione della cultura dell'emergenza. I dottori Alessio Baldini e Marco Brogi, insieme a diversi medici infermieri dell'ospedale di Prato, hanno spiegato ai ragazzi e alle ragazze l'importanza di saper intervenire in caso di necessità e poi li hanno messi alla prova con la pratica.
“Chiunque, ad ogni età, può essere vittima di un arresto cardiaco – ha spiegato il dottor Baldini – ed il riconoscimento precoce di tale situazione con il relativo trattamento può essere uno strumento di importanza vitale mentre si è in attesa del personale sanitario. E' molto importante educare la popolazione alla gestione della più drammatica situazione sanitaria che è quella rappresentata dall'arresto cardiaco. Chiunque, a qualsiasi età e in qualsiasi luogo, può praticare efficacemente, se addestrato, manovre di rianimazione”. Il messaggio è chiaro: per salvare un cuore bastano due mani.
Ai ragazzi è stato mostrato l'uso del defibrillatore semiautomatico, le modalità di intervento per la disostruzione delle vie aeree con riferimento alla manovra di Heimlich, attraverso l'utilizzo di manichini e con simulazioni di scenari di triage.
Rianimazione cardiopolmonare e manovre salvavita: lezione speciale per gli studenti della Fermi
L'iniziativa è stata promossa dall'associazione Iemig. I medici, insieme a personale sanitario dell'ospedale Santo Stefano, hanno mostrato ai ragazzi le tecniche che possono salvare la vita in caso di arresto cardiaco
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