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A Prato ha vinto il Sì alla riforma, in controtendenza con il dato nazionale che vede invece prevalere il No. Il dato finale di favorevoli è comunque inferiore a quello che, probabilmente, era l'obiettivo del Comitato per il Sì, che a Prato ha svolto un'opera capillare e ha avuto anche la visita del premier Renzi.
Hanno votato Sì 73.926 elettori (55,72%), mentre sono stati 58.753 quelli che hanno scelto il No (44,28%).
Hanno votato Sì 73.926 elettori (55,72%), mentre sono stati 58.753 quelli che hanno scelto il No (44,28%).
In tutti e sette i comuni della provincia ha prevalso il Sì, con percentuali simili. Solo in Val di Bisenzio è stato più marcato il vantaggio dei favorevoli alla riforma rispetto a chi ha votato per mantenere l'attuale Costituzione.
Il dato relativo al comune di Prato si discosta di pochissimo da quello provinciale, con il Sì che si attesta al 55,33% e il No al 44,67%. Nella mappa che pubblichiamo sotto (fonte Comune di Prato), ecco come si è distribuito il voto nelle varie zone della città: il colore verde indica il prevalere del Sì, il rosso del No.
Grande affluenza di elettori pratesi ai seggi per il referendum confermativo 2016. Alle 23, alla chiusura delle operazioni di voto, si era recato a votare oltre il 74% degli aventi diritto. Per la precisione hanno votato in 133.792 (74,23%).
Vernio il comune con il dato più basso: hanno votato 3.399 (69,24%). Di contro è Poggio a Caiano ad avere la percentuale più alta con 5.602 votanti pari al 76,09%. A Prato si sono recati alle urne in 98.643 (74,34%).
Alla stessa ora nel precedente referendum abrogativo del 17 aprile 2016, per il quesito referendario su trivellazioni nelle acque terrioriali italiane entro le 12 miglia dalla costa, i votanti erano stati 38.573 (29,05%).
Il dato della partecipazione è in netta crescita anche rispetto al referendum costituzionale del 2006, quando nel comune di Prato votò il 58,64% degli aventi diritto.
Alla stessa ora nel precedente referendum abrogativo del 17 aprile 2016, per il quesito referendario su trivellazioni nelle acque terrioriali italiane entro le 12 miglia dalla costa, i votanti erano stati 38.573 (29,05%).
Il dato della partecipazione è in netta crescita anche rispetto al referendum costituzionale del 2006, quando nel comune di Prato votò il 58,64% degli aventi diritto.
Che la giornata fosse propizia ad un'alta affluenza si era capito fin dalle prime ore della mattina, quando in tanti si sono presentati ai seggi. Alle 12 la percentuale di pratesi che avevano già votato era di 22,61% (23% nel comune di Prato). Alle 19 del 63,61% su base provinciale, mentre nel comune di Prato del 64.06%.
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